Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] dalla presenza di una sua copia. Tuttavia, l'analisi delle reti biologiche indica che la loro efficacia è associata principalmente a nel 1952 da Alan Turing per spiegare lo sviluppo degli organismi viventi, un meccanismo basato su processi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] sia di quella che, successivamente, verrà chiamata 'biologia generale'. Una terminologia analoga si riscontra anche per animale risultarono infatti euristicamente più fecondi per lo sviluppodella fisiologia vegetale di quanto non lo fossero state ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] in natura. La tutela del genoma va discussa in riferimento non solo agli sviluppidellabiologia molecolare, ma anche agli interventi che l'uomo effettua da sempre deviando il corso della vita in funzione delle proprie necessità. Da un punto di vista ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] va sostituendosi l'immagine dell'estrema 'complessità' dei fenomeni, a cominciare dal dominio dellabiologia. Ciò che appariva morale laica, tuttavia, può condividere questi valori e svilupparli in modo autonomo. Usando questo approccio, si lasciano ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] tal modo la porta a una maggiore comprensione delle malattie genetiche, a una loro diagnosi più efficace, a una produzione biologica di proteine per la cura di varie malattie ‒ procedura sviluppata dalla nuova azienda biotecnologica Genentech per la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] trial clinici per valutare l'efficacia dei farmaci e lo sviluppo di studi e metodologie in grado di stabilire un'associazione Pur utilizzando le conoscenze e i metodi della fisica, della chimica e dellabiologia, si distingue da esse non solo perché ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] e sullo sviluppo prenatale dell'essere umano delle concezioni mediche. In quanto aristotelico, inoltre, Avicenna si distanzia da Galeno in misura assai maggiore degli altri autori di manuali di medicina. Aristotele, che nei suoi scritti di biologia ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] hanno permesso di giungere a una conoscenza sufficientemente approfondita della complessità della catena biologica che si articola sotto la superficie marina, e di distinguere tra la vita che si sviluppa sul fondo o in corrispondenza di esso (zona ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] vasto della disciplina che attualmente porta questo nome e comprendeva l'intera biologiadell' sviluppò, infatti, la propria teoria fisiologica mettendo in primo piano ora l'uno ora l'altro aspetto della propria dottrina, a seconda dell'oggetto della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] nell’arco di pochi decenni l’approfondimento e lo sviluppodella nozione di «corpo organizzato» avrebbero finito con l’approdare al contempo approdati, di lì a poco, alla nascita dellabiologia.
Opere
F. Fontana, Osservazioni sopra la ruggine del ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...