Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] l’identificazione della m. con la cessazione della vita di relazione porta a una distinzione tra m. personale e m. biologicadell’organismo, in relazione alla tensione escatologica. Con lo sviluppo del cristianesimo, si verrà definendo il concetto d ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] vegetazione, perché determina la sofficità.
Biologia
La composizione e la disposizione delle parti che costituiscono un tessuto o delle nozioni fondamentali della matematica moderna: la teoria delle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell’ ...
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Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] in base a essa un processo graduale di sviluppo riguarda non solo la biologia, ma anche le forme di vita e di organizzazione sociale. L’e. iniziò ad affermarsi in Gran Bretagna nella seconda metà dell’Ottocento; l’idea, peraltro, era già avallata in ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] se prima non vi fosse stata cultura. La priorità biologicadella cultura va quindi intesa nel suo più ampio senso zoologico di influire, in modo favorevole o sfavorevole, sullo sviluppo del programma genetico, nello stesso tempo in cui conferisce ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] americani (v. ad esempio Geertz e Geertz, 1975). Lo sviluppodella sociobiologia diede nuovo impulso alla critica culturale delle interpretazioni biologichedella parentela. La sociobiologia partiva dal presupposto che le istituzioni parentali ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] Se si vuole essere all'altezza delle pretese di esattezza risultanti dagli sviluppi verificatisi nella teoria generale dei sistemi e specialmente dall'analisi di condizioni autoreferenziali nella logica, nella biologia e nella teoria informatica, si ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] tutti prefigurabili. Così, una teoria deterministica dell'evoluzione biologica ne farebbe un cammino unidirezionale e ideato da Verhulst e rielaborato da Pearl: una legge di sviluppo di popolazioni naturali, dipendente da un fattore di crescita ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] va sostituendosi l'immagine dell'estrema 'complessità' dei fenomeni, a cominciare dal dominio dellabiologia. Ciò che appariva morale laica, tuttavia, può condividere questi valori e svilupparli in modo autonomo. Usando questo approccio, si lasciano ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] ma non derivano dalla contrapposizione ontogenetica tra biologia e cultura, tra pulsioni endogene e rappresentazioni consapevole disciplina di lavoro in una società in sviluppo. Solo l'analisi della situazione sociale nella sua totalità può dire se ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] (v. Claessen e Skalnik, 1978, pp. 9-10). L'ipotesi di Wittfogel è stata però messa in crisi dallo sviluppodelle ricerche archeologiche, che hanno dimostrato l'assenza di opere idrauliche nella fase di formazione di molti Stati arcaici (v. Sanders e ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...