La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] di analisi del nucleo cellulare) e in maniera più sistematica nel 1914 con Zur Frage der Entstehung malignen Tumoren simili non esistevano. Il concetto di malattia poteva applicarsi alla biologia e alla medicina, non alla chimica: era sempre un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] anni di distanza, anche all’abate Roberto Ardigò (1828-1920), forse il più sistematico dei positivisti italiani anche se ben poco coinvolto con le vicende del trasformismo biologico. Rimosso nel 1880, con l’accusa di ateismo, dal liceo di Mantova, fu ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] . Ha reso in questo modo possibile lo screening sistematico di milioni di composti naturali e di sintesi, molti quelle che contano, che danno un senso a tutte le altre. Il biologo le scopre a modo suo. La prima legge della vita, quella della ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] tratta, dunque, dell’applicazione occasionale della matematica a un determinato problema della biologia, ma della costruzione di una teoria sistematica, per classi di problemi biologici, simile a quanto va sotto il nome di fisica matematica. In tale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] un testo generalmente considerato come il primo manuale sistematico di anatomia vegetale.
Partendo dalle descrizioni della forma 421.
Belloni 1972: Belloni, Luigi, Il microscopio applicato alla biologia da Galileo e dalla sua Scuola (1610-1661), in: ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] la logica dell'Organon e la pratica delle opere biologiche giocò un ruolo importante nei dibattiti del XVIII secolo. Jardin.
La critica di Buffon alla botanica e alla zoologia sistematiche fu resa accessibile a un vasto pubblico di lettori nel 1749 ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] – in vario modo – nuovi approcci metodologici nel campo della biologia, delle scienze della vita in genere, e della medicina, e pubblica. Ciò significa che, per es., la teologia sistematica, nel momento in cui propone l’immagine cristiana dell’uomo ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] reso possibile una scomposizione fortemente accresciuta e accurata dei dati biologici, la prima ha raggiunto lo stesso risultato per i dati euristico, come un modo per ricavare in maniera sistematica e cumulativa delle ipotesi, e riconoscono il potere ...
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Conservazione della biodiversità e specie minacciate
Carlo Rondinini
Dalle origini della nostra specie fino alla rivoluzione industriale del 18° sec. la popolazione umana non ha mai superato i 500 milioni [...] è tra la biodiversità e la latitudine: la diversità biologica (numero di specie, diversità e complessità di ambienti) possono più essere raggiunti.
Anche se la pianificazione sistematica della conservazione è stata utilizzata con successo in tutto ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] esistono prove infinite, di natura paleontologica, sistematica e soprattutto genetica e molecolare. È era a conoscenza dei meccanismi attraverso i quali si ereditano i caratteri biologici e non aveva la più pallida idea di che cosa fossero ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...