Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] carte di c. sono strumenti atti a verificare, in base all’esame campionario dei prodotti, che nessuna alterazione sistematica è intervenuta nel processo e quindi che la variabilità si mantiene entro limiti normali. Consideriamo una qualsiasi misura ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] un generatore ausiliario.
Zoologia
Insieme intraspecifico di individui connessi da relazioni sociali (per es., g. familiari). In sistematica, insieme di categorie coordinate o correlate (per es., gruppi di specie).
In etologia è definita effetto di ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] L’innegabile ed evolutivamente efficace variabilità biologica dell’uomo è oggi riconsiderata sulla base della variabilità individuale.
Nella concezione tipologica in auge fino a tempi anche recenti (a. sistematica), invece, gli individui, esistendo ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ma varia in modo indipendente dal dato biologico. Tuttavia, il concetto di ‘dato biologico’ non è privo di ambiguità. La histoire de la littérature (1890).
Il Novecento
La prima sistematica negazione della teoria dei g. si profila nell’estetica del ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] e fenomeni del mondo celeste (tab. 1).
Biologia
Con ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina fanno ampio uso di s. nei loro testi. L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula affinitatum di É ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] appaiono sempre incapsulate in strutture politiche di tipo statale che le controllano e che con esse interagiscono.
Biologia
Nella sistematica botanica e zoologica, categoria compresa tra la famiglia (o sottofamiglia) e il genere. La terminazione ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] deve riconoscere che non disponiamo ancora di una teoria sistematica al riguardo. Il primo tentativo in questo senso corpi di sapere con un nucleo fortemente strutturato - anatomia, biologia, astronomia, fisica, matematica ecc. - lascia pensare che ...
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PARSONS, Talcott
Franco FERRAROTTI
Sociologo americano, nato a Colorado Springs, Colorado, il 13 dicembre 1902; ha studiato dapprima biologia e scienze naturali presso lo Amherst College, volgendosi [...] .
Il pensiero del P. rappresenta oggi lo sforzo più compiuto e di più ampio respiro verso la riaffermazione dell'esigenza sistematica. Egli dichiara che lo scopo di The social system, il suo libro principale dal punto di vista dell'esposizione delle ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] poco più, e la formulazione di scenari e lo sviluppo di metodi sistematici di predizione, quali, ad esempio, il metodo di Delfi, sono cosa dell'intero pianeta: in sintesi, della coevoluzione di biologia e cultura. Allo scopo di comprendere i rapporti ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e XY: la prima situazione cromosomica caratterizza in alcuni gruppi sistematici le femmine, in altri i maschi. L'ipotesi, formulata da nel 1927 S. Ascheim e B. Zondek danno la prova biologica di una sostanza che provoca l'estro nella ratta castrata. ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...