ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] è l'opera in prosa dell'A.: una novella, certamente anteriore al 1531 ed ispirata dalla storia di Griselda del Boccaccio, l'orazione al popolo fiorentino del 1529, nonché varie lettere che non furono pubblicate dall'autore.
Le opere poetiche dell ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , giureconsulto, poeta del sec. XV), in Rinascimento, I (1950), pp. 302-304; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Venezia-Roma 1964, pp. 142 n ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Yver, Le commerce et les marchands dans l'Italie mérid. au XIIIe et au XIVe siècle,Paris 1903, pp. 159, 231; F. Torraca, Giovanni Boccaccio a Napoli,in Archivio stor. per le prov. napol.,XXXIX (1914), p. 62 n. 6; G. M. Monti, L'età angioina,in Storia ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] , La lirica dei trovatori, Bologna 1986, ad Ind.; R. Mercuri, Genesi della tradizione letteraria italiana, Dante Petrarca e Boccaccio, in Letteratura italiana (Einaudi), VII, Torino 1987, p. 292; Z. Oldenbourg, L'assedio di Montségur, Milano 1990, ad ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] definizione di Dante. ▭ Già con Petrarca rinasce il desiderio di conoscere l'originale dei poemi; per merito di Petrarca e di Boccaccio se ne ebbe in Italia la prima traduzione completa, in prosa latina, a opera di Leonzio Pilato. Con l'Umanesimo e ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] , non solo nel senso dell'imitazione formale, ma soprattutto in senso estetizzante, mitico, sentimentale (dall'Ameto di Boccaccio all'Arcadia di Sannazzaro, alle grandi imitazioni straniere, soprattutto castigliane, del Marchese di Santillana o di ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] l’anno seguente. L’indiscriminato e grossolano rigore con cui questo Indice falciava la migliore cultura europea, da Boccaccio all’intera produzione letteraria di Erasmo, da alcune opere di Savonarola (contro cui Paolo IV aveva nel 1558 riaperto ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] , 216;cfr. Scriptores rerum mythicarum, a cura di G. H. Bode, Cellis 1834, pp. 1-151), e infine da Boccaccio (Genealogie deorum gentilium, XIII, 65), che introduce nella favola elementi di maggior realismo e di più immediata resa teatrale. Nella ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] cose politiche, per es., criticò vivacemente il Foscolo per non aver nel suo Discorso sul Decamerone valutato sufficientemente il Boccaccio).
Fonti e Bibl.: Museo Civico di Varallo Sesia, Fondo Angeloni (cfr. A. Campani, Una insigne collezione di ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Commedia italiana che era da loro diretta e alla stampa anche di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di stretta amicizia cori la contessa de Caylus, ispiratrice tra l'altro della ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....