Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] della ricostruzione dei fenomeni demografici mediante calcolatore; quelli analitici dell’analisi matematica e del calcolodelle probabilità lo scopo di studiare i progetti migratori originari, le variazioni nel tempo, il livello di vita e le modalità ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di V, il risultato essendo un vettore kv di V, in modo tale che vengano rispettate certe regole di calcolo del tipo: 1∙v = v; k1(k2v) = (k1k2)v; (k1 + k2)v = k1v responsabile dellevariazioni di cortisolo, catecolammine, ormone dell’accrescimento, ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] nel caso di sistemi vulcanici soggetti a rapide variazionidella dinamica (per es., Stromboli ed Etna) si consequenziale quindi che un suo strumento fondamentale sia il calcolodelle probabilità, i cui prodromi risalgono allo studio commissionato ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] dei metodi produttivi e la rapidità dello sviluppo tecnologico impediscono di fatto i calcoli di natura marginalistica, mentre il concetto di p. media dei vari fattori produttivi (e soprattutto delle sue variazioni nel tempo) ha avuto applicazioni ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] 515.537 residenti. Al 31 dicembre 1959 la popolazione residente era calcolata a 50.707.816 ab. (Vedi oltre il prospetto con 5,4% e quello delle obbligazioni dal 6,2 al 5,5%.
I progressi realizzati e le variazioni strutturali intervenute nel corso del ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] le cifre relative alle spese di bilancio degli ultimi anni e alle variazioni complessive del debito fluttuante, ma è certo che per procurarsi i il calcolo dei profitti e delle perdite e il resoconto degli affari e introdusse l'obbligo della revisione ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] cicliche degli investimenti in scorte, presentando entrambi variazioni almeno nello stesso senso seppure di ampiezza diversa e dallo sviluppo stesso delle applicazioni tecniche, l'impulso di ingegneri esperti nel calcolodelle più ardite strutture e ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] Le aree irrigue si sono andate e si vanno di continuo estendendo; un calcolo (dovuto al Fels) le valutava (nell'anno 1965) intorno a 63 mila sbocco e risente dellevariazioni dei mercati mondiali); dalle caratteristiche della situazione demografica ( ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] di tassazione dei profitti, sulla base del metodo di calcolodelle imposte, e il deprezzamento del potere d'acquisto sui e con piccole variazioni, per evitare la speculazione sul cambio, grazie anche al fatto che le variazioni sono sempre mantenute ...
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OCEANOGRAFIA
Antonio Brambati
Norberto Della Croce
(XXV, p. 157; App. II, II, p. 438; III, II, p. 294; IV, II, p. 638)
Utilizzazione e sfruttamento delle risorse economiche delle acque e dei fondali [...] organismi marini, hanno consentito di scoprire la variazionedell'alimentazione di tali organismi con l'età; calcolo e i cosiddetti ''mesocosmi'' che avrebbero dovuto portare un notevole contributo alla conoscenza di problemi classici nel campo dell ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...