GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di Napoli; ma nel corso di quell'anno cambiò opinione di fronte alla crisi del tutto inaspettata (penuria di grano, notevole aumento dei prezzi) di erano quindi il realismo politico e la ragion diStato, contro analisi che mettevano al primo posto una ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Sonnino, questi rimaneva al dicastero del Tesoro e continuava a dirigere la politica finanziaria del governo, sia pure con i cambiamenti il capo diStato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di Federico II. Non favorevole ideologicamente alla pena di morte, la Chiesa cambia orientamento quando decide di mettere mancano statistiche ufficiali in quanto Pechino considera la pena di morte un segreto diStato. Seguono l’Iran, in cui, dopo la ...
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Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] ne è il pilastro centrale. La tesi di fondo è che i cambiamentidi vasta portata che hanno interessato l’economia pensato a una sorta distatuto dell’ITO e la Carta dell’Avana, che poneva regolamentazioni in materia di commercio e occupazione, fu ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] apparentemente meno permeabile al cambiamento per lo stringente condizionamento che su di esso esercita la del d.p.r. 3 nov. 2000 n. 396 sull’ordinamento distato civile), cosicché nessun rapporto giuridico può instaurarsi tra la partoriente e il ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] esistenti erano locali e specifiche, e non nazionali.
Durante i secoli XVI-XVIII i rapidi cambiamenti economici, la mobilità sociale, lo statodi guerra endemico, la disintegrazione dell'unità religiosa, l'impatto della Riforma protestante e dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] (dal 1928 al 1944 sarà presidente del Consiglio diStato). Romano si allontanò dalla concezione normativistica del diritto analizza in forma sintetica i maggiori cambiamenti subiti dallo Stato.
Il lascito di Giannini
Nonostante che – come accade ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] esistenti tra le classi sociali. Gli sfugge il significato dei cambiamenti avvenuti nei lunghi anni del suo impegno di studioso e di uomo politico. Persino la crisi dello Stato liberale, affrontata con lucida consapevolezza da Santi Romano (Fotia ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] fu eletto membro del Direttorio esecutivo. Coinvolto nei cambiamenti politici susseguitisi a Milano in quei mesi concitati, Repubblica. A Lione fu anche eletto tra i componenti la Consulta diStato (26 genn. 1802) e, in questa veste, il 17 marzo ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] e l’Agenda 21, programma di azione in 40 capitoli, che identifica gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e gli interventi necessari a realizzarlo. A Rio, sono state inoltre aperte alla firma la Convenzione sui cambiamenti climatici e la Convenzione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...