CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] entrò mai in carica e rimase a Roma, dove il 6 dic. 1695 fu nominato tesoriere e collettore generale della Cameraapostolica e commissario generale del Mare e il 9 dicembre sovrintendente di Castel Sant'Angelo.
Come tesoriere il Corsini si trovò a ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] le concessioni fatte in suo favore da Gregorio XII e gli riconobbe, in cambio di un censo da devolvere alla Cameraapostolica, il possesso di Perugia per un periodo di dieci anni, di Ceprano per quindici, nonché il vicariato pontificio, vita natural ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] 1340 si precisò il funzionamento del tribunale della Sacra Rota; dal 1341 tre scribi, presi dalla Cameraapostolica e chiamati secretarii, furono incaricati della redazione dei documenti più importanti.
La rettitudine amministrativa fu un riflesso ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] la guerra partecipando alle spese e aumentando i sussidi già concessi da Paolo V, prevalentemente finanziati dalla Cameraapostolica e da una decima imposta su benefici ecclesiastici tedeschi e su ordini monastici italiani. Il contributo era ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] privativa delle pubblicazioni camerali fu il cardinale Guido Ascanio Sforza; mentre per i buoni uffici del chierico della Cameraapostolica Giovanni Gaddi era stato rilasciato al tipografo, in data 23 ag. 1531, il privilegio decennale di Clemente VII ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] incidenti dinastici ma anche per beneficiare delle facilitazioni sui conti correnti e per le traslazioni verso la cameraapostolica (134). Nel 1355, Cangrande II cercò un luogo sicuro ove depositare parte del suo considerevole capitale liquido ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nella difesa dei suoi beni: lo erano anche antiche tradizioni locali che dirottavano le entrate dei benefici dalla Cameraapostolica alle casse private di singoli ecclesiastici. È il caso, ad esempio, delle commende abbaziali la cui rendita andava ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Vaticano. Questa sedentarietà favorì il consolidamento e lo sviluppo degli organi di governo della "monarchia papale" (Cameraapostolica, Cancelleria, Penitenzieria, ecc.), alla cui testa si succedettero, con l'eccezione di Benedetto XII, papi con ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] che il giubileo abbia fruttato in tutto circa 50.000 fiorini, somma non proprio iperbolica (le sole spese annue della Cameraapostolica fra il 1299 e il 1300 superarono i 100.000 fiorini). Piuttosto va rilevata l'oculatezza, caratteristica di B., con ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] quelli condotti intorno al 1570 a Palo, nel feudo orsiniano di Bracciano, e quindi, nel 1576, con l'autorizzazione della Cameraapostolica, entro il perimetro dell'Urbe. Con l'aiuto di esperti, come il cardinale Ricci, Diomede Leoni, Iacopo Del Duca ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...