CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] sembra ventiquattro), scomparsi quasi tutti assai presto, almeno Camillo, uno dei primi, raggiunse una certa notorietà quale si riconosceva il merito di avere appoggiato in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, apparve a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] , alla Dieta federale del 1832 e del 1833, è autore del Rapporto sul progetto di Atto federale del dicembre 1832. plus pratique de l’univers, peut-être» (Lettere edite e inedite di Camillo Cavour, raccolte e illustrate da L. Chiala, 1° vol., 1883, p ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] in dieci anni), il F. tradusse e rielaborò dello stesso autore Gliideali della vita (Torino 1902) e, con M. Calderoni , né si iscrisse ad alcun partito.
Per amicizia con Camillo Prampolini, collaborò al periodico La Giustizia, da questo fondato nel ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] di Gesù a Napoli l'8 sett. 1591. Il 9 apr. 1603 partì da Lisbona diretto in Cina; ma non avendo ottenuto dalle autorità portoghesi il permesso di trattenersi a Macao, ne ripartì il 22 luglio 1605 alla volta di Nagasaki, dove giunse il 18 ag. 1605 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Tiberio Quadri, cerusico e barbiere e poi aiutante di Camera; Camillo Muggiaschi, coppiere e poi maestro di Camera; Carlo Antonio nipote di Gregorio, che era in urto con le autorità veneziane per essersi impegnato in un conflitto giurisdizionale in ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] al 1671. Quasi 60 anni di storia a narrare i quali l'autore ha "preso per iscorta [così dedicando la prima parte al doge può pure mettere all'asta, proporla al miglior offerente. Camillo Badoer - figlio naturale d'un nobile veneto scappato ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] proibita, ma chiarito poco dopo ogni dubbio sul nome dell'autore, la Repubblica si apre ad una pronta e fiduciosa penetrazione Veneto", ser. V, 112, 1982, pp. 39-76.
147. Camillo Tarello, Ricordo di agricoltura, a cura di Marino Berengo, Torino 1975 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] un gentilhuomo di questa terra, o almeno che lui sia stato l'autor di farlo stampare in Alemagna et che qua siano stati portati tutti , mastro Antonio fa gelosie et albuoli a S. Stae, mastro Camillo tien camere al campo de S. Lio" (57). Fu così ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] credere, se più gli piace, a nulla». Si tratta, per l’autore, di un concetto o principio non «filosofico», e neppure «teologico», qualifica di «tollerati conformemente alle leggi»7.
Il conte Camillo Benso di Cavour, che di lì a poco sarebbe divenuto ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Surian è risolto nella conversazione in proposito tra un frate, ossia l'autore, ed una monaca, ossia sua sorella.
Sin qui un elenco, , più consistente, statale. Preposti ad esso via via Camillo da Ferrara, Niccolò da Salerno, Paolo dalla Pergola, ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...