Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] e di malattia ben prima di giungere al campodi concentramento e disterminio. Le camere a gas fisse diventano, all’inizio del 1942, il mezzo definitivo disterminio. L’“operazione Reinhardt” conduce alla costruzione di tre campidisterminio, dove ...
Leggi Tutto
VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] , mentre la disfatta nazista maturava rapidamente, giunse l’ordine di trasferimento dei prigionieri di Fallingbostel ai vicini campidisterminiodi Bergen Belsen e di Buchenwald. L’avanzata di una divisione corazzata inglese evitò il peggio: il 16 ...
Leggi Tutto
Oliviero Ponte di Pino
Sorpresa, i giovani tornano a teatro
Il Piccolo Teatro di Milano fa più abbonamenti delle squadre di calcio. Un segnale positivo, ma basta il bonus ai diciottenni per rilanciare [...] l’inquietante annotazione che l’amore per Bach, Mozart e Beethoven degli ufficiali delle SS non impedì loro di gestire i campidisterminio). Servono presìdi e servizi culturali nelle aree disagiate. E poi, in un paese a forte vocazione turistica, la ...
Leggi Tutto
Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] su cui si basa la trad. it. del 1975). Dal punto di vista teorico E., oltre a ribadire le critiche verso una prassi compositiva 1949) di Dudow e Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), documentario di Alain Resnais sui campidisterminio, che ...
Leggi Tutto
BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] delle profonde origini etiche che erano alla base del rinnovamento culturale cui avevano dato vita. Al B. e ai morti nei campidisterminio nazisti i "BPR" (sigla del gruppo dopo la scomparsa del B.) hanno dedicato nel 1945un monumento nel cimitero ...
Leggi Tutto
documentario
Federica Pescatori
Uno strumento per conoscere la realtà
Il documentario è un film che illustra una situazione reale il cui svolgimento non viene alterato con la finzione. Poiché non è [...] conoscere gli orrori provocati dal conflitto: tra gli esempi più alti Notte e nebbia (1955) di Alain Resnais, toccante documento sulle atrocità dei campidisterminio nazisti. In ambito del tutto diverso, dalla fine degli anni Quaranta si diffusero i ...
Leggi Tutto
Varsavia
Città capitale della Polonia. Menzionata all’inizio del 13° sec. quale villaggio, V. cominciò da allora a svilupparsi. Situata presso il traghetto sulla Vistola, lungo la via che conduceva verso [...] tornò a crescere dopo il 1815, come capitale del ricostituito regno di Polonia. Il 29 nov. 1830 V. dette il via all’ 1942 iniziò la deportazione degli ebrei lì presenti verso i campidisterminio, organizzata in diverse ondate. Il 19 aprile 1943, ...
Leggi Tutto
Kertesz, Imre
Kertész, Imre. – Scrittore e traduttore ungherese (n. Budapest 1929). Di origine ebraica, all'età di quattordici anni viene deportato ad Auschwitz, successivamente trasferito a Buchenwald [...] parzialmente autobiografico, Sorstalanság (1975; trad. it. Essere senza destino, 1999), che narra le vicende di un ragazzo ungherese deportato nei campidisterminio nazisti, un tema, quello del rapporto tra storia e individuo, a cui tutta la poetica ...
Leggi Tutto
Wiesenthal, Simon
Wiesenthal, Simon. – Architetto polacco di religione ebraica (Buczacz, od. Ucraina, 1908 - Vienna 2005), sopravvissuto ai campidisterminio, ha dedicato la sua vita alla ricerca dei [...] mondiale fu prima perseguitato dai sovietici, che avevano occupato parte della Polonia, e poi internato in diversi campidi concentramento e sterminio nazisti. Liberato a Mauthausen dagli alleati il 5 maggio 1945, iniziò subito a collaborare con gli ...
Leggi Tutto
Mannheimer, Max. – Scrittore e pittore ceco (Neutitschein, Nord Moravia, 1920 - Monaco di Baviera 2016), sopravvissuto alla Shoah. Proveniente da una famiglia di commercianti ebrei, venne fatto prigioniero [...] nel gennaio 1943 e deportato nei campidisterminiodi Theresienstadt, Auschwitz-Birkenau e Dachau. Liberato giovinezza e della prigionia redatto - con una scrittura misurata e priva di ogni rancore - nel 1963 per la figlia, ma pubblicato solo nel ...
Leggi Tutto
sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...