LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] Il primo periodo berlinese è caratterizzato dall'apertura di due nuovi campidi ricerca: i problemi diofantei e la teoria generale ) e sul metodo divariazione delle costanti arbitrarie. Ebbe inoltre un ruolo di orientamento dell'attività scientifica ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] che gli consentirono di portare contributi di rilievo in diversi campi disciplinari.
Avviato divariazione dei fattori esterni, di cui configuravano però, anch'esse, casi particolari. La terza ipotesi di costanza dei fattori esterni e variazionedi ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] di serie di funzioni e che una delle prime proprietà che occorre fissare è la continuità o la non continuità nel campodi delle variazioni, sia in quanto gli permisero di semplificare la dimostrazione di Cauchy-Lipschitz del teorema di esistenza di ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] questo campo che il B. ottenne i risultati più geniali che gli guadagnarono fama mondiale. A tale gruppo di ricerche variazione qualunque di forma, di posizione e di stato elettrico degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema di reciprocità di ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] utilizzando la sua competenza in campo matematico, aveva condotto analisi approfondite sulla loro alimentazione, sull'ablazione e sulla fase di propagazione di un'onda di ghiaccio in rapporto alla variazione delle precipitazioni e della temperatura ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] funzionali che sono solo continui. Le sue ricerche in questo campo prendono spunto dal famoso teorema di F. Riesz che lega gli integrali di Stieltjes e le funzioni a variazione limitata ai fimzionali lineari e continui definiti sullo spazio delle ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] di analisi matematica) e di astronomo con notevoli risultati in ambo i campi. L'opposizione di Marte del 1877 gli offrì la possibilità di scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, V (1899), p. 224; Sulla variazione del medio annuo della ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] il comportamento asintotico delle soluzioni in un determinato campo, di equazioni differenziali ordinarie o a derivate parziali, di una funzione che, per x → ∞, tende a un limite finito α2 > 0, rimanendo a variazione limitata in un intorno di ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] altro campodi ricerca sono Biologia matematica (in Boll. dell'Unione matem. italiana, VI [1927], pp. 155-163), - articolo del tutto immerso nel paradigma volterriano di matematizzazione della biologia attraverso lo studio delle variazioni numeriche ...
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BRUSOTTI, Luigi
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia l'11 sett. 1877 da Ferdinando e Camilla Franchi. Al liceo Foscolo ebbe come professori P. Predella e L. Berzolari; laureatosi in matematica a Pavia nel [...] le sue applicazioni geometriche, campodi studi allora molto coltivato nel di attività, un contributo imponente di risultati nuovi, costituenti un vero corpo di dottrina, imperniato sull'uso sistematico del cosiddetto "metodo della piccola variazione ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...