Borbone, Carlodi
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato il 17 febbraio 1490 dal matrimonio di Chiara Gonzaga, figlia del marchese di Mantova, con Gilbert de Montpensier, CarlodiBorbone è [...] pratica, 2 dic. 1526, LCSG, 7° t., p. 186). Sempre agli Otto M. segnala in febbraio la visita diCarlodiBorbone al campo dei lanzichenecchi (ma M. non sa – e quindi non dice – che il capitano imperiale deve affrontare in quell’occasione una forma ...
Leggi Tutto
Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V di Spagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] gli aprì campo più vasto. Le truppe spagnole conquistarono i regni di Napoli e di Sicilia, dei quali C. assunse il titolo di re (1734 e 1735), che gli fu riconosciuto dal trattato di Vienna del 1738, a patto, però, che cedesse Parma all'Austria ...
Leggi Tutto
Figlio diCarlodiBorbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] cardinale. E in realtà nel periodo seguente Carlo coadiuvava la regina nel suo esperimento di politica di conciliazione, cercando a più riprese di staccare il principe di Condé e gli altri Borboni dal partito ugonotto, avvicinandosi in ultimo perfino ...
Leggi Tutto
BORBONE, Carlodi, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] cancellerie europee. E invano Carlo Ludovico, duca di Lucca, che era Borbonedi Napoli, estratto, Napoli 1932; R. Moscati, La candidatura del principe C. di B. al trono greco, estratto, Napoli 1932; I. Arcuno, Vita d'esilio di C. di B. principe di ...
Leggi Tutto
Figlio (1426-1488) del duca Carlo. Distintosi nelle armi e nominato governatore della Guinea, tolta agli Inglesi, fu però dal 1461 l'anima della Lega del Bene pubblico fino al 1464, quando si riconciliò [...] con Luigi XI. Alla morte di questo, tentò di togliere la reggenza ad Anna di Beaujeu con le armi (1483), ma si riconciliò con essa nel 1486. ...
Leggi Tutto
Viceré di Sicilia per il re CarlodiBorbone (1747-54), restaurò a Messina il teatro (1751), e fece raccogliere da N. Gervasi le Siculae Sanctiones, ossia i dispacci legislativi dei viceré. ...
Leggi Tutto
Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo diBorbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] .
Vita e attività
Sposò, dodicenne, Filippo diBorbone. Abile e ambiziosa, mantenendo dalla Spagna stretti Ferdinando alle nozze con Maria Amalia d'Asburgo-Lorena. L'altra figlia Maria Luisa sposò Carlo (poi Carlo IV), e divenne regina di Spagna. ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] , non avesse permesso (1498) che Susanna ereditasse tutti i diritti della linea primogenita e li trasmettesse a suo marito, CarlodiBorbone conte di Montpensier (1505-1527), il famoso connestabile (v.). Ma quello che non era avvenuto alla morte ...
Leggi Tutto
Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] gli apportò Vigevano, l'alto Novarese, il Pavese, nonché il diritto di reversibilità su Piacenza nel caso che Filippo diBorbone passasse sul trono di Napoli. Bloccato nella sua politica espansionistica dal rovesciamento delle alleanze, cioè l ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] e la coltura napoletana del suo tempo, in Arch. stor. per le province napol., XXVI (1901), pp. 601-605; Id., Il Regno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, II, Napoli 1923, pp. 82, 133 ss., 257; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa ...
Leggi Tutto
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...