BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di Storia della lett. it., Milano 1940, III, pp. 272-75; V. Cian, dell'Ottocento, Milano-Napoli 1953, pp. 637 ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] discesa in Italia diCarlo VIII, re di Francia, e a prestare obbedienza (le orazioni per Pio III e Giulio II sono edite in P di P. D. in favore del Machiavelli, in Lettere italiane, XIV (1962), pp. 190 ss.; C. H. Clough, Machiavelli researches, Napoli ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] ma U. morì prima dell'arrivo diCarlo in Italia. La questione della Terra F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, III, München 1956², pp. 501-11; A. A. Paravicini Bagliani, Gregorio da Napoli, biografo di Urbano IV, "Römische Historische Mitteilungen", ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio diCarlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] quarto Ordine degli oblati di S. Carlo, il sodalizio se ne consigliere nel secondo congresso nazionale (Napoli, 15-19 nov. 1947). Nelle , pp. 345-350; L.F. Pizzolato, L., G., in Diz. della Chiesa ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1677-1680. ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dididididididi una lista dididididididi un gruppo dididiNapolidididi oltraggi.
Se per mons. Gaspare Cerati, che scriveva nel 1751, il suo merito principale "è d'avere scossi gli ecclesiastici italiani dal letargo", per Arturo Carlodidi Concina dididi ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di Gallipoli, ossia l'assedio della città nel 1268-1269 da parte diCarlo Otranto nel secolo XIII, a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le zur Geschichte der ost-westlichen Beziehungen unter Innozenz III. und Friedrich II., Ettal 1965, pp. ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] da Paolo III la comunità religiosa femminile (di S. Paolo S. Carlo ai Catinari a Roma e mancano ancora di un'adeguata Triduo e Panegirico, Napoli 1954.
Bibliografia circa le feste per il centenario della morte del santo a cura di V. M. Colciago ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di pedagogia (con prefazione, note ed appendice diCarlo Decani, Siena 1898), che il B. aveva steso per l'insegnamento di sull'Italia, Milano-Roma 1957, III, ad Indicem; A. Mario, I nostrifilosofi contemporanei, Napoli 1862, p. 51; G. Carducci ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] ". Nei libri III e IV relativi agli Aragonenses Sardiniae reges, il F. descrive le vicende della conquista, la costituzione del Regnum Sardiniae e l'origine del feudalesimo sardo. La narrazione si arresta al 1556, anno dell'abdicazione diCarlo V ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] III, duca di Spoleto. A tal fine fece nuovamente appello all'imperatore che, nella primavera dell'886, scese in Italia per la sesta e ultima volta. A Pavia però Carlo . Studi in onore di G. Sasso, a cura di M. Herling-M. Reale, Napoli 1999, pp. 131 ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...