Monaco benedettino, nato nel 763, morto il 17 marzo 836. Entrato nel convento di Reichenau, vi fu scolaro di Waldone, a cui succedette nelle funzioni di abate. Divenuto vescovo di Basilea nell'806 vi si [...] distinse per la fattiva opera a favore della Chiesa e degli studî: tanto che Carlomagno lo prescelse nell'811 per un'ambasciata a Costantinopoli. Le lettere che scrisse da Costantinopoli e la relazione finale sono andate perdute. Per grave malattia ...
Leggi Tutto
OTTOBEUREN
Pio PASCHINI
. È, con Kempten e Füssen, una delle più antiche abbazie benedettine dell'Algovia bavarese. Si dice fondata nel 761 in onore di S. Alessandro martire da Silach nobile alemanno, [...] ; ma il relativo documento (in Monum. Germ. hist., Scriptores, XXIII, p. 611) è falso; falsi sono pure due diplomi di Carlomagno (dei quali il primo sarebbe del 21 maggio 769) per cui il monastero passava sotto la tutela imperiale, otteneva la libera ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] contro l'operato di L. e invocare il suo intervento. Nel 775 L., per nulla intimidito, si recò in Francia da Carlomagno per perorare la sua causa. Da questo momento in poi il papa assunse un tono più circospetto, seguitando a rivendicare con fermezza ...
Leggi Tutto
Osnabrück Città della Germania (163.286 ab. nel 2008), nella Bassa Sassonia, sul fiume Hase (Ems). È un importante nodo ferroviario, dove si incrociano le linee Brema-Münster e Hannover-Hengelo (Paesi [...] siderurgiche, meccaniche, chimiche, tessili, cartarie e impianti per la produzione di materiale elettrico.
Fu fondata da Carlomagno verso il 783, come centro di penetrazione cristiana nel territorio dei Vestfali; intorno alla sede vescovile si ...
Leggi Tutto
MARTINO
Claudia Gnocchi
– Nacque probabilmente intorno al 730, se viene dato credito alla testimonianza del cronista Agnello Ravennate, che lo colloca alla guida dell’arcidiocesi ravennate nell’anno [...] p. 381), l’arcivescovo di Ravenna Leone inviò in qualità di messo M., all’epoca semplice diacono, per indicare a Carlomagno il percorso più agevole per entrare in Italia al fine di aggirare lo schieramento difensivo realizzato alle Chiuse di Susa dai ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore (Diepenbend, Aquisgrana, 1816 - Düsseldorf 1859). Allievo di F. W. von Schadow a Düsseldorf e di Ph. Veit a Francoforte sul Meno, della sua prima formazione nell'ambito dei Nazareni [...] . Trasse i suoi temi dalla storia e dalle leggende germaniche. Fra le opere: quattro affreschi rappresentanti gesta di Carlomagno nel Palazzo Comunale di Aquisgrana (1847-52), le illustrazioni al Rheinischer Sagenkreis di A. von Stolterfoth (1834) e ...
Leggi Tutto
paladino
Solo in Pd XII 142, dove s. Bonaventua chiama s. Domenico (secondo l'opinione di gran lunga più accettabile) cotanto paladino.
Se qui D. pensava proprio ai p. carolingi, sembrerebbe opportuno [...] in confronto agli altri santi, che sarebbe simile a quella dei p. in confronto agli altri guerrieri di Carlomagno, ma piuttosto al loro valore di combattenti: s. Domenico sarebbe dunque definito " combattente valorosissimo ": Domenico in questo canto ...
Leggi Tutto
Moglie (Atene 752 circa - Lesbo 803) dell'imperatore Leone IV dal 768. Alla morte del marito (780) assunse la reggenza per il figlio minorenne Costantino VI, e fece ripristinare da un concilio (787) il [...] . I. fu l'unica donna che a Bisanzio tenne in proprio nome il potere sovrano. Papa Leone III tentò di sostituirle Carlomagno che incoronò imperatore a Roma. Erano state avviate anche trattative per un matrimonio fra Carlo e I., ma questa fu deposta ...
Leggi Tutto
INGELHEIM (A. T., 52-53-54)
Eugenio Dupré Theseider
Centro doppio nell'Assia Renana (Germania) formato da: 1) Ober Ingelheim, antica città, cinta da mura, con resti di un castello e belle chiese. Nel [...] di cemento, di malto, di macchine, nel 1925 aveva 4348 ab.
È uno dei luoghi in cui la tradizione riteneva fosse nato Carlomagno; fu a ogni modo una delle sue sedi preferite, e là si svolse la drammatica deposizione di Tassilo di Baviera. Continuò ad ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] al seguito di Ludovico il Pio in Aquitania. Il suo legame con Ludovico si fece più stretto nell'814 quando, morto Carlomagno, il nuovo imperatore lo portò con sé ad Aquisgrana con la funzione di maestro di Sacra Scrittura della scuola palatina. Nell ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...