UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] Costanza, il sovrano lo considerava la motivazione decisiva del suo intervento. Questo diritto si richiamava alla politica italiana di Carlomagno e dei suoi successori ottoniani che sul finire del sec. XII era ormai una mera reminiscenza storica: la ...
Leggi Tutto
VERECONDO di Junca
Gerardo Bruni
Possediamo pochissimi dati intorno a questo scrittore di teologia: secondo alcuni scrittori, nel 546 egli era vescovo di Junca, nel 549 si trovava a Costantinopoli, [...] forse suo un Breviarium chalcedonensis concilii, che si trova ascritto a un Verecondo in una lettera di Adriano I diretta a Carlomagno. Il card. I. B. Pitra nello Spicilegium solesmense, vol. IV, pubblicò tutte le opere rimaste di V., tra cui, la più ...
Leggi Tutto
MORTARA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Città della provincia di Pavia (da cui dista 37 km.) situata a 108 m. s. m., nella bassa pianura lombarda, e più precisamente in quel [...] , modificato in seguito nell'attuale di Mortara per la grande strage che vi subirono i Longobardi, vinti e dispersi da Carlomagno (774). Altri farebbe derivare il nome di Mortara da quello di Marte. Mortara è cittadina modesta nell'insieme delle sue ...
Leggi Tutto
Benedettino, nato in Gallia agl'inizî del sec. VIII, venuto in Italia forse al seguito di Gerolamo figlio di Carlo Martello, si ritirò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno di cui fu eletto abate nel [...] italiani. La data della sua morte è fissata comunemente al 19 luglio 778, ma da una lettera di papa Stefano IV a Carlomagno (v. Jaffe, Mon. Carolina, Berlino 1867, pp. 212-218) risulterebbe ancora in vita il 15 aprile 781.
Come scrittore A., "il più ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale (30.000 ab. ca.), nel dipartimento di Vaucluse, 30 km a N di Avignone, posta a 46 m. s.l.m. al centro di una fertile piana alluvionale su un braccio del fiume Aygues.
Antica [...] . a.C. Rovinata dai barbari, fece parte del Regno dei Burgundi e di quello d’Austrasia, fu conquistata dai saraceni, ripresa da Carlomagno e annessa al Regno di Arles; divenne poi sede della signoria, quindi contea e infine principato di O. (12° sec ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo, nato a Valenza verso il 1520; fu capitano negli eserciti di Carlo V. Scrisse una continuazione dell'Orlando furioso dell'Ariosto: La segunda parte de Orlando, con el verdadero suceso de [...] 1555 e Anversa 1556, in 35 canti). L'E. si scosta dalla tradizione: l'eroe non è più Orlando, ma lo spagnolo Bernardo del Carpio, leggendario vincitore di Carlomagno a Roncisvalle. L'autore prometteva un seguito, che forse non fu mai composto. ...
Leggi Tutto
Pressa, della
Arnaldo D'addario
Consorteria magnatizia di Firenze; suoi esponenti erano già emersi nella vita pubblica della città molto prima che Cacciaguida li vedesse al potere, come D. gli fa ricordare [...] , comuni ai Bonaguisi e ai Galigai, e citano i nomi mitici di un Uguccione e di un Bonaguisa armati cavalieri da Carlomagno nel 786, e quello di un altro Bonaguisa al quale Enrico II imperatore concedette la medesima dignità nel 1204, ammettendolo a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] documenti ufficiali è Alcuino di York, morto a Tours nell’804.
La formazione a York e il mito della scuola
Carlomagno
Epistula de litteris colendis
In questi ultimi anni da numerosi monasteri ci sono state mandate comunicazioni per informarci che ...
Leggi Tutto
usurpazione
Simonetta Saffiotti Bernardi
Col concetto di u. s'intende giuridicamente l'appropriarsi di beni morali o materiali su cui non si ha alcun diritto e, in particolare, attribuirsi delle mansioni [...] imperatore legittimo (D. dice Michele, ma in realtà si trattava dell'imperatrice Irene), D. ritiene che la venuta in Italia di Carlomagno e la sua incoronazione avvennero sotto il segno dell'aquila (almeno in Pd VI 94-96) e quindi ritiene vero Impero ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] e poi della Tarraconensis. Invasa dai Visigoti (5° sec.) e occupata dagli Arabi (711), alla fine dell’8° sec. fu liberata da Carlomagno. Fra il 9° e il 12° sec. la sua storia si identifica con quella della contea di Barcellona che, nel suo processo ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...