FÜRTH (Furt "passaggio"; A. T., 56-57)
Elio Migliorini
Città industriale della Media Franconia, sesta per numero d'abitanti fra le città della Baviera, posta 4 km. a NO. di Norimberga, 300 m. s. m., [...] da una tramvia elettrica e da una ferrovia (la prima della Germania: 1835). Per quanto sorta già al tempo di Carlomagno, la città, che ha aspetto prevalentemente moderno, aveva solo 2000 abitanti alla fine della guerra dei Trent'anni (scontro tra ...
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Ottone I di Sassonia
Silvia Moretti
Il fondatore della potenza della Germania nel Medioevo
Restauratore del potere imperiale in Europa dopo la dissoluzione dell’Impero carolingio, Ottone I fu il fondatore [...] ancora pagani.
Il potere personale di Ottone
Nell’Europa medievale ogni grande potenza statale che si formava, come quella di Carlomagno alla fine dell’8° secolo o quella di Ottone alla metà del 10°, si sentiva inevitabilmente attratta dall’Italia e ...
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Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] papa.
Più congeniale e vicino all'ambiente ravennate e allo stesso C. sembra essere il falso privilegio di Adriano I a Carlomagno per dimostrare anche attraverso la "lex regia de imperio" che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva ...
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Scalve, Valle di Valle della Lombardia compresa nelle province di Bergamo e Brescia. Corrisponde all’alta valle del torrente Dezzo, affluente dell’Oglio, la cui bassa valle prende il nome di Val d’Angolo. [...] e romana fu abitata dai Camuni. Nel 774 vi ebbe dei beni il monastero di S. Martino di Tours, per donazione di Carlomagno. Alla fine del 12° sec. la valle appare organizzata a comunità, con consoli e credenza, in dipendenza però del vescovo e del ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della [...] si possono far risalire a Gregorio Magno; i paragrafi 22-51 sono posteriori (vi sono nominati papa Adriano I e Carlomagno) e risultano di diversa origine.
Ordo II. - Dipende dal I per la descrizione della messa papale. Contiene anche elementi d ...
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Regione storica della Francia centrale, formata da una pianura poco accidentata, che si stende tra il Massiccio Centrale e il grande gomito orleanese della Loira.
Deve il suo nome alla società celtica [...] i suoi comites portarono anche il titolo di conti di Bourges e duchi di Aquitania), il B. sotto i successori di Carlomagno fu oggetto di aspre contese, dalle quali uscì suddiviso in signorie feudali, tutte sottomesse, dai primi del 12° sec., all’alta ...
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NICOLA da Verona
Salvatore Battaglia
Poeta del sec. XIV, che nel 1343 dedicava al marchese Nicolò I d'Este un suo poema: la Pharsale. Egli scrisse in quella lingua composta, prevalentemente francese [...] poema del predecessore, ma ne compose una continuazione originale con la Prise de Pampelune, anch'essa rivolta alla spedizione di Carlomagno in Spagna, con lo sviluppo del gentile episodio di Isoré, il cavaliere pagano che si converte e diventa conte ...
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SURIO (Sauer), Lorenzo
Pio Paschini
Nacque a Lubecca nel 1522, fece gli studî a Francoforte sull'Oder e a Colonia; in questa città entrò in relazione con S. Pietro Canisio e fu da lui guadagnato alla [...] , era vissuto intento ai suoi studî.
Stampò le opere di S. Leone Magno, l'Omiliario messo insieme da Alcuino per Carlomagno e Discorsi sulle epistole dell'anno (1569); si devono a lui traduzioni latine di scritti di Tauler, Ruysbroeck, Suso, Staphilo ...
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VERINO, Ugolino
Enrico Carrara
Nacque nel gennaio del 1438 a Firenze, dove morì il 10 maggio 1516.
Discepolo del Landino, ne imitò l'esempio della Xandra intitolando Flametta (1463) una raccolta di [...] Epigrammata (1485) sono tutti di poesie religiose; e cristiana è pure l'ispirazione della Carliade (1480; 1493), ove in Carlomagno si esalta il difensore della Chiesa. Più noto, perché a stampa (Parigi 1583), è il poemetto De illustratione (anzi De ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] vita. Il re, a sua volta, provvedeva al loro mantenimento fornendo la terra da coltivare.
Uomo di bocca e di mani
Carlomagno passò a cavallo gran parte del tempo del suo lunghissimo regno, con il suo seguito, un gruppo scelto di guerrieri, anche ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...