Luigi IX, santo
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Re di Francia, figlio di Luigi VIII e di Bianca di Castiglia, nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214. Successo al padre appena dodicenne (1226) [...] alle sue doti di re cristiano e la massima celebrazione di quel carattere sacro che distinse sovrani francesi dal tempo di Carlomagno (si può pensare che questo carattere sacro dei re di Francia sia riconosciuto da D. con l'epressione sacrate ossa ...
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Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] a Teano nell’883, vi fu distrutto in un incendio (896): da esso si crede derivi la copia mandata dall’abate Teodemaro a Carlomagno (787) e da questa derivano un codice di S. Gallo e alcuni altri, tra cui quelli della cosiddetta «tradizione cassinese ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] duca beneventano Arechi (758-87) assunse il titolo di principe e difese l’indipendenza del suo dominio dagli eserciti di Carlomagno. Il peso di Bisanzio, non appena essa si fu ripresa dalle invasioni arabe, divenne massiccio nel Sud italiano e così ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] linea Luni-Monselice, e infine i ducati di Spoleto e Benevento. Il patto non fu mantenuto da Pipino e neppure Carlomagno rispettò integralmente la promissio carisiaca, benché nel 774 donasse il territorio prossimo a Roma, l’Esarcato e la Pentapoli ...
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Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] testimoniata dal fatto che esse furono prese a modello da opere successive del calibro della Historia Augusta (e da fonti di questa, come Mario Massimo) e della Vita di Carlomagno di Eginardo, e oltre. S. compose anche opere minori in greco e latino. ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] ’avvio a un vero e proprio genere architettonico e artistico.
Tra le c. palatine esempi notevoli sono la c. di Carlomagno ad Aquisgrana e la Sainte-Chapelle del palazzo reale di Parigi, costruita da s. Luigi per custodire reliquie della Passione. Tra ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] XV. Jahrh., in Historische Zeitschrift, LXXXI (1894); A. Solmi, Stato e Chiesa secondo gli scritti politici da Carlomagno al concordato di Worms, Modena 1901; P. Kern, Gottesgadenthum und Widerstandrecht im früheren Mittelalter, Lipsia 1915.
Epoca ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] colonizzazione tedesca il loro quasi completo assorbimento. Il processo, iniziatosi nel 789 con un attacco di Carlomagno contro i Veleti - e Carlomagno si valse allora dell'aiuto degli Obotriti e dei Sorabi - non è ancora giunto a compimento ...
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Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] si diceva lintea. Nell'alto Medioevo l'uso di questo camice di lino si allarga; ma è sempre tunica interior. Così Carlomagno, secondo il Monaco di San Gallo, portava ad corpus camisam lineam et feminalibus linea; Titmaro (principio sec. XI) narra di ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] di raccogliere e coordinare lo stragrande numero di canoni dei sinodi nazionali e diocesani, l'impulso dato da Carlomagno alla rinascita della cultura (specialmente valendosi di elementi monastici) la crescente potenza del clero, il parziale ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...