BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] era nel frattempo fatto proclamare re di Provenza). Ma, se veniva meno il criterio della discendenza in. via maschile da Carlomagno, non era ancora venuto il momento in cui la partita si sarebbe decisa sul semplice piano della forza: in una lettera ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] al papa da parte del re Liutprando, avvenuta nel 728.
Alla dominazione longobarda pose fine nel 774 il re dei Franchi Carlomagno, il quale, fattosi incoronare nell'800 imperatore del Sacro Romano Impero, inglobò in esso i territori che erano stati ...
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STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] il racconto della conversione di Lucca al cristianesimo, del tempo degli imperatori romani e poi dei longobardi e quindi di Carlomagno e dei suoi paladini. Con il quinto canto l’orizzonte dell’opera in parte si restringe: Streghi ha una gloria ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] cristiana della Bibbia e di Dante e, infine, la tradizione romanza del ciclo bretone e del ciclo carolingio (Carlomagno).
Il successo del poema, dai contemporanei in poi, deriva proprio da quel sapiente equilibrio tra storia e invenzione fantastica ...
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VITALIANI, Giovanni Andrea
Diego Carnevale
VITALIANI (Vitaliano, Vitagliano), Giovanni Andrea (Andrea). – Nacque a Porto Longone (oggi Porto Azzurro) nell’isola d’Elba il 23 giugno 1761 (alcuni elenchi [...] anni precedenti l’esilio. Nelle prime settimane di febbraio, Vitaliani fece parte del Comitato di polizia insieme a Nicola Carlomagno, Antonio Avella e Michele Rossi. Oltre ai provvedimenti relativi all’ordine pubblico, il Comitato si preoccupò anche ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] J. Miró e A. Tàpies; la Fundació La Caixa, sede espositiva di arte contemporanea.
Contea di B. Fondata nell’801 da Carlomagno, fece parte del ducato di Settimania nel Regno d’Aquitania. Fra i conti si ricordano: Bera (801-820), figlio di Guglielmo I ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] variato all'immaginazione e alla curiosità del popolino. Celebri fra i romanzi quelli cavallereschi della Tavola Rotonda, di Carlomagno e dei Paladini, e fra le narrazioni "piacevoli e ridicolose", il pievano Arlotto, Campriano e Bertoldo, ecc.
Fra ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e S. Bonifacio), cioè da gente di razza e lingua affini; più tardi essi vennero cristianizzati con la violenza da Carlomagno ed entrarono allora nel grande regno franco. La lingua dei Franchi Salî, il basso franco, divenne così, lentamente, la lingua ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] ), esistente nell'atrio di S. Pietro in Vaticano, fu opera di lapicidi carolingi e fu mandato a Roma quale offerta di Carlomagno.
La scrittura gotica che entrò in uso per tutto l'Occidente nei primi decennî del sec. XIII ebbe vita breve, la soffocò ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] . Basta una qualche nuova luce intellettuale, ed eccole studiate e adoperate. Numerosi salterî, che risalgono al tempo di Carlomagno, provano che le notae sono diligentemente insegnate nelle scuole, utilizzate nei diplomi e per la stesura di taluni ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...