SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di questi pezzi, generalmente riconducibili alla committenza della casa reale di Francia, spesso ormai nel nuovo secolo, documenti e quello delle opere sotto il regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, ivi, pp. 239-264; E. Cioni, Guccio di Mannaia e l' ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] nella sua camera (c. 46v), l'Arrivo di M. e Giuseppe presso la casa di questi (c. 105v) e la Consegna della porpora (c. 109r), in della scena dell'Annunciazione sui carlini d'oro e d'argento di Carlo I d'Angiò della zecca di Napoli: è questo ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante per constatare il decesso del pontefice e ripiegare le sue vele verso casa, come scrisse Francesco Sforza (cfr. L. von Pastor, Storia dei ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] compaiono quindi solo gli stemmi dei Capetingi e della casa di Castiglia, mentre manca quello della regina Margherita di The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renato d'Angiò, donatore di splendidi manoscritti con testi composti in parte da ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] pellegrini".Testimonianza singolare dei primi edifici abitativi è la c.d. casa del Comune, le cui tracce sono ancora oggi ben di Tolosa, canonizzato nel 1317, era fratello di Roberto d'Angiò, al quale aveva ceduto la corona del regno di Napoli ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di Salomone e Tempio del Signore restavano il luogo ideale della casa madre dell'Ordine.La moschea al-Aqṣā, rimasta ai T. dei T. e del contingente guidato da Goffredo II d'Angiò detto Martello, fratello del duca di Angoulême. Questa celebrazione ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] l'individuazione fisionomica era limitata ai membri della casa regnante e alla cerchia dei funzionari della corte quelle naturali e mostra Goffredo Plantageneto (m. nel 1151), conte d'Angiò, con la spada sguainata su uno sfondo colorato, con motivi ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] spine raggiunsero l’Italia grazie alle visite di Carlo II d’Angiò; sua figlia Beatrice, moglie del primo duca di Andria, madre del primo imperatore cristiano. In questo modo la casa di Angiò, quella stessa che aveva interessi in Puglia, si proponeva ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] rappresentazione di un miḥrāb, il primo in assoluto in una casa patrizia, che rimanderebbe all'uso di una moschea privata già fra Roger Garin, a nome dei reali di Napoli Roberto d'Angiò e Sancia di Maiorca, iniziò le trattative per l'acquisto ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] 2 gennaio e l'8 febbraio 1324 M. acquistava una casa dal pittore Memmo di Filippuccio per venti fiorini e contemporaneamente ne dalla chiesa napoletana di S. Lorenzo Maggiore con S. Ludovico d'Angiò vescovo di Tolosa (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...