In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] densità σ, entro volumi τ con densità ρ, essendo r nei vari casi la distanza del punto P in cui si valuta V dalle singole cariche ogni enunciato che potrebbe essere formulato in base alle regole grammaticali di una lingua, anche se nel corpus di cui ...
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Teoria linguistica che concepisce la grammatica (grammatica generativa) come un insieme finito di regole in grado di generare tutte le infinite frasi di una lingua che abbiano carattere di grammaticalità.
Prime [...] e, nel contempo, permetta di distinguere le frasi grammaticali da quelle non grammaticali. Una grammatica di questo tipo è costituita da un di un livello sintagmatico consente di risolvere casi di ambiguità strutturale; infatti, due enunciati ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] sopra: ad es., qualche [kː]osa.
A ben vedere, tutti e tre i casi riguardano molte parole derivate da forme latine terminanti in consonante:
(13) a < in modo da interfacciarlo con altre componenti grammaticali, come le modalità frasali assertiva ~ ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] può essere molto ampia per numero di forme e di categorie grammaticali espresse;
(f) c’è una chiara distinzione fra affissi plurale (i per il maschile, e per il femminile), ma i casi di omonimia affissale sono numerosi: ad es., la classe 3 usa ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] le potrebbe ridare uno specchio
[= Immagini, sono] (Pirandello, Enrico IV)
In altri casi, pur in assenza di segnali interpuntivi o di vincoli grammaticali, l’informazione contenuta nel contesto può bastare a far riconoscere una focalizzazione. Ad es ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] dentro, uscire fuori, scendere giù, nonché dai casi di polisemia (buttare giù «inghiottire rapidamente», « dalle lingue che li ‘ospitano’: in base a questa caratteristica grammaticale si distinguono gerghi a base dialettale e gerghi a base italiana ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] la marcatezza deriva dalla mutata relazione tra le funzioni grammaticali degli argomenti del verbo e i ruoli tematici. Mentre e che ne sapeva Matteo di quel che si soffre in certi casi? (Fallaci, Insciallah)
c. È scritto dappertutto, ribatto, non le ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] la specificazione partitiva (spec_part), la quale, anche se non è una funzione grammaticale, fa parte del sistema funzionale.
La tab. 4 indica i casi codificati dai pronomi clitici e l’informazione funzionale alla quale essi sono abbinati.
Alcune ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] marcato con il complemento diretto / indiretto dislocato in prima posizione. In questi casi si produce «un conflitto sistematico tra il soggetto grammaticale inanimato e il soggetto logico rappresentato dall’esperiente animato» (Benincà 1998: 133 ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] o piuttosto un nucleo di significati affini, in molti casi riconducibile a un significato originario di tipo locativo.
Le zio
Anche quando base e aggiunto appartengono a classi grammaticali diverse, la preposizione esercita la stessa funzione di ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...