LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] Antonio Abate forse per l'omonima chiesa di Narni, oggi nella cattedrale della stessa cittadina umbra.
Nel 1476 di Pio II, in Le biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Azzano SanPaolo ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] castello estense di Modena. Nel 1459 Pellegrino dipinse l'arme ducale sulla facciata del castello diSan Martino in O. Baracchi, La cattedraledi Modena nei documenti della fabbrica di S. Geminiano, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedraledi Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i referendari chiaro la candidezza delli pensieri di S. B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto di Dio e diSan Pietro, non con imprecationi ma ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] due forestieri Carlo Carlotto di Bologna e Paolo da Prato. Le spese lombarda del Rinascimento, in Cattedraledi Cremona. I restauri, a cura di A. Bonazzi, Milano cardinale Bernardino Carvajal e il monastero diSan Girolamo in Porta Vercellina a ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] due pale d’altare per la cattedraledi Carpentras, i Ss. Agostino e di Castelmadama e la Predicazione di s. Vincenzo diPaola Draghi, La chiesa diSan Gregorio a ponte Quattro Capi e l’opera di S. P., in Cantieri e ricerche, a cura di P.R. David ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] da Francesco e Pietro Paolo, tutti scintillanti d'oro diSan Pietroburgo, S. Stefano della Pinacoteca di Brera, S. Lorenzo del Courtauld Institute di
È del 1555 l'ultima opera datata di G., la pala della cattedraledi Lucera (Foggia), un olio su tela ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] cattedrale, con gli abati dei monasteri di S. Dionigi e di S. Vittore, e con gli arcivescovi.
La presenza nell'Archivio capitolare di S. Ambrogio di una lettera diPaolo , Alberto diSan Giorgio.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. capitolare di S. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] di Borgo San Sepolcro e aveva assunto il cognome Piendibeni dal nome del nonno di della cattedraledi Arezzo, ritenuto morto il vescovo, procedette all'elezione di un 132; B. Martinelli, Il Petrarca e s. Paolo, in Studi petrarcheschi, IX (1978), p. 90 ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] diSan Giuliano d'Albaro, doveva avere due angeli all'ingresso e una pilastrata di venne commissionata da Paolo Forte e Raffaele di Genova, I. Il monastero di S. Gerolamo di Quarto, in Genova, VI (1926), 11, pp. 1261 s.; G. Salvi, La cattedraledi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di Pio II lo fermò in viaggio. Dopo l'elezione diPaolo Arch. storico diocesano, Fondo Capitolo della cattedrale, Miscellanea b. 2/A; Pergamene, di S. Andrea, la prepositura diSan Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in S. Andrea di ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...