MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] i quali poté maturare definitivamente una propria sensibilità religiosa entro l'ambito dei valori di quello che fu poi definito cattolicesimoliberale. Un tipo di fede che nel M. coesistette fin da allora con una forte e crescente avversione per l ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; P. Alatri. Profilo stor. del cattolicesimoliberale in Italia, I, Il Settecento. Giansenismo, filogiansenismo e illuminismo cattolico, Palermo1950, pp. 34, 77 s. e ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] ma neppure un austriacante o un retrivo. Le relazioni familiari gravitavano negli ambienti del cattolicesimoliberale: Antonia, la sorella maggiore del C., nel 1847 sposò il filandiere Eugenio Tosi, parente del vescovo L. Tosi di Pavia, noto per ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] ai nuovi istituti nazionali e una fattiva partecipazione alle lotte politiche. Tutt'altro che sordo all'eredità di quel cattolicesimoliberale che aveva improntato di sé tanti moderati lombardi e che, ancora dopo la traumatica rottura fra Stato e ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Stato pontificio e in Toscana. In questi anni maturò con sempre maggior convinzione la sua adesione a una forma di cattolicesimoliberale, di cui in Italia fu uno dei primi e più originali rappresentanti. Nel 1820 - in seguito ai moti costituzionali ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] periodo in cui questi, superato l'ultramontanismo degli anni della giovinezza, gettava le basi teoriche del cattolicesimoliberale e dalle colonne dell'Avenir predicava l'urgenza di un rinnovamento della Chiesa in senso antiatitoritario. Dimentico ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] nel 1875, al congresso cattolico di Firenze attaccò duramente le istanze del cattolicesimoliberale: "Respingete lungi da voi - affermò - le funestissime insidie del cattolicesimoliberale, che o renderebbe inutile il vostro zelo e le vostre fatiche ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] of modern Italian studies, 2006, n. 11, pp. 445-464; G. Berti, N. Papafava. Dal liberalismo cattolico al cattolicesimoliberale, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, a cura di F. Grassi Orsini - G. Nicolosi, Soveria Mannelli 2008 ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , Ettore Rota e Arturo Carlo Jemolo; per la cultura della Restaurazione Adolfo Omodeo; per la discussione sul cattolicesimoliberale, rivendicato nella sua consistenza culturale e politica da Passerin, ancora Jemolo, e per quella, fondamentale, sulle ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...]
Nel 1862 il G. donò a G. Garibaldi un locomobile a vapore. Uomo di sinistra, incline a quella forma di cattolicesimoliberale che influenzò la formazione della figlia Antonietta, fu soprattutto dopo l'annessione del Veneto all'Italia nel 1866 che il ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...