Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] vecchio Partito Comunista Italiano si trasformò nel Partito Democratico della Sinistra, intraprese un'azione legale al fine , un po' come accade tra massa ed energia [...]. Al centro politico di ogni società complessa vi sono sia un'élite che governa ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] di un potere che può venir considerato, in certo senso, il centro, il vero 'motore' della macchina statale. Rispetto all'azione che forte partito comunista, radicale contestatore del capitalismo democratico. L'esigenza di escluderlo da ogni possibile ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 352 (numero monografico dedicato al L.); Arch. centr. dello Stato - Istituto di studi Ugo La Malfa, U. La Malfa. Mostra storico documentaria (catal.), a cura di L. La Malfa - A.G. Ricci, Roma 1981; U. L.: un democratico per l'Europa, con prefaz. di R ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] evidente inadeguatezza (o impraticabilità) di ogni soluzione che tende a tenere in un unico centro il potere democratico: identificando livelli istituzionali dotati di caratteristiche demografiche, territoriali, finanziarie sufficientemente ampie da ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] il vicedirettore (che ha il nome di segretario generale del Centro) ha il rango di sottosegretario.
In Italia l'intelligence di informazioni e la sicurezza democratica), che assicura la difesa dello Stato democratico e delle istituzioni contro ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] l'Unione Sovietica, per la prima volta nella storia il centro esclusivo del potere mondiale non era più in Eurasia ma nel già nel settembre 1994 dalla CDU, il Partito cristiano-democratico tedesco, finora è restata però lettera morta.
Sicché oggi ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] Nuovo Mondo
Un precursore
Alexis de Tocqueville nella sua Démocratie en Amérique non teorizza certo il pluralismo, ma la 'è più lo Stato, come unico centro di potere onnicompetente, ma una molteplicità di centri di potere, nessuno dei quali può essere ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] individuali) a produrre le pubbliche virtù (il controllo democratico degli elettori sugli eletti).
Dagli studi sul mercato elettorale Pizzorno, 1993, p. 228).
Un secondo problema al centro dell'attenzione degli studi sullo scambio in politica è ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] costituire la sostanza del cambiamento tecnopolitico.
Per una resa democratica delle tecnologie
Con il passaggio all’Internet 2.0, che si proietta su un mondo globale senza un centro, dove convivono poteri molteplici?
Un attento studioso di questi ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] occidentale e delle società chiuse, autoritarie e conservatrici dell'Europa centro-orientale. Anche per Louis L. Snyder (v., 1954 e 1860-1870 circa, la tradizione del pensiero liberale e democratico; dopo di allora, le ideologie dell'imperialismo. La ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...