Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] contro di lui) e versi di Antonio Fregoso, Stefano Dolcino e Cesare Sacco; la Patria historia del 1503 si apre con una lettera di Gerolamo Vida che, in una disputa tra cremonesi e pavesi in cui l’Historia era autorevole ‘arbitro’, aveva duramente ...
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Olimpiadi estive: Amsterdam 1928
Elio Trifari
Numero Olimpiade IX
Data: 17 maggio-12 agosto
Nazioni partecipanti: 46
Numero atleti: 2883 (2605 uomini, 278 donne)
Numero atleti italiani: 166 (148 uomini, [...] attrezzi (idem) e salti (9-10 minuti). Le piccole pavesi furono accompagnate ad Amsterdam dal professor Gino Greco sulla Solunto, lo furono anche l'anno dopo), nel due con timonato da Cesare Milani, ma gli azzurri persero un remo nel secondo turno ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] i beni immobili che deteneva in città e nelle campagne del Pavese (Longoni, 1998, pp. 122 s.). M. aveva un fratello XXIV (1992), pp. 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp. 155-157; F. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] i corsi a causa della guerra) proseguì le lezioni nell'ateneo pavese fino al 1551, anche se in maniera discontinua a causa psicopatico (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] altri professori (nel 1489 si urtò persino col suo antico maestro pavese Giason del Maino), che costrinsero gli Ufficiali, in uno sforzo di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] dove mandò truppe capeggiate da un suo figlio naturale, Cesare – gli valse una nuova scomunica e probabilmente anche 75-86; A.A. Settia, Il sogno regio dei Visconti, in Annali di storia pavese, XXV (1997), pp. 13-15; M.T. Binaghi Olivari, Le nozze tra ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] fu principe dell’Accademia degli Affidati.
Al periodo pavese potrebbe risalire l’adesione del M. alla massoneria Brugnatelli; Beccaria, noto costruttore di strumenti, era fratello del celebre Cesare. Il M. insegnava a risolvere in modo elegante con il ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] 20062), Un giorno perfetto, Milano, Rizzoli (1a ed. 2005).
Pavese, Cesare (1980), Il compagno, Torino, Einaudi (1a ed. 1947).
-5 ottobre 2002), a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 73-96.
Simone, Raffaele (2007), Constructions and categories ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...]
Maraini, Dacia (1993), Bagheria, Milano, Rizzoli.
Moravia, Alberto (1981), Il conformista, Milano, Bompiani (1a ed. 1951).
Pavese, Cesare (1949), Il diavolo sulle colline, in Id., La bella estate. Tre romanzi, Torino, Einaudi.
Pratolini, Vasco (1988 ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] legale e amico dei Ravizza, e dall'avvocato milanese Cesare Maria Dedola.
Ravizza fu liberato la notte del 25 dicembre anni. Nelle pagine dedicate alla sua scomparsa, La Provincia pavese del 10 ottobre 1992 pubblicò il ricordo di padre Costantino ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...