GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] e struttura della società, Firenze 1946. Questo, insieme con l'atteggiamento pratico di lui sempre più riguardoso verso la Chiesacattolica e col suo discorso La mia religione, pubblicato nel 1943, ha dato luogo ad una interpretatio catholica del suo ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] lasciava mioltissimo a desiderare: cardinali di corona e vescovi, a cominciare dal card. di Zinzendorf, trait d'union tra la Chiesacattolica e il re di Prussia, erano assai più devoti ai loro sovrani che al papa; gli arcivescovi elettori dell'Impero ...
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RUANDA
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Pierluigi Valsecchi
(XXX, p. 200; v. urundi, XXXIV, p. 840; ruanda e urundi, App. III, II, p. 637; ruanda, IV, III, p. 251)
Grazie a un coefficiente di accrescimento annuo assai elevato (3,5% [...] sul problema demografico (le politiche di limitazione delle nascite coinvolgevano i rapporti dello stato con l'influentissima Chiesacattolica, tradizionalmente ottimi in R., al contrario che nel Burundi) e sulla designazione per le presidenziali del ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Costantinopoli. Per ottenerlo, Bessarione, uno dei più eminenti personaggi greci, sostenne il programma dell'unione della chiesa ortodossa con la chiesacattolica. In ciò, egli si trovò d'accordo con l'imperatore Giovanni VIII (1425-1448); e l ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] C. mostrano insieme il rotolo e il codice, ma il trionfo della chiesa - che lo aveva usato fin da principio a scopo didattico - segnò promulgativa di Benedetto XV, e la professione di fede cattolica; lo seguono come complemento, e col titolo di ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] purché non siano indecorosi. Onde è che un clero nel senso europeo, distinto dal laicato come nelle due chiesecattolica e greco-ortodossa, non esiste nell'islamismo; quello che talvolta viene chiamato il clero musulmano nel linguaggio amministrativo ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] più antichi del cristianesimo si sono formate correnti particolari, in opposizione alla larga e organica espansione della Chiesacattolica, le quali, anche quando sono state disperse, hanno seguitato a vivere nel sottosuolo, risalendo ogni tanto alla ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] svilupparsi durante i primi decenni di quello nuovo.
Nel settore della musica religiosa, curata tradizionalmente sia dalla Chiesacattolica che da quella protestante, sono attivi ancor oggi istituti di grande prestigio come il Royal Canadian College ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] giustificazione per la fede, e a sua volta implica il ripudio del sacramento della penitenza, qual è inteso e disciplinato nella Chiesacattolica. Quanto alla Cena C. non respinge soltanto la transunstanziazione, ma anche la presenza reale nel senso ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] anni. Né si allude con questo alle violenze e ai massacri, ma all'opera di gran lunga più efficace che la chiesacattolica dispiegò in un secondo tempo nel mantenere attorno a sé i suoi fedeli, nel controbattere la propaganda dei pastori con altra ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...