SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sec. XIX di diffondere anche nella Spagna i principî della Riforma hanno incontrato scarso successo: e le varie chiese non cattoliche (evangelica, riformata, battista) raccolgono un numero di aderenti che non sembra in alcun modo superare l'1% della ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] la Francia e gli Stati Uniti firmavano altri trattati con la Cina. La religione cattolica, vietata da oltre un secolo, era nuovamente tollerata e si costruivano chiese nei porti aperti al commercio. Cominciò nel 1849 una terribile rivolta, che prese ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] genere. Se si considera, inoltre, che essi nel 1930 avevano 1490 chiese o cappelle, 1759 propagandisti e 154.521 fedeli, risulta evidente che hanno superato i cattolici in molti campi di apostolato. Per le diffidenze riguardo alle missioni cristiane ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , paesaggio, scene di genere) ebbe nelle singole città un ricco sviluppo, benché per decorare le nuove chiesecattoliche si chiamassero pittori della Germania meridionale (Stauder, Hermann, Spiegler). A Ginevra lavoravano i miniatori Arlaud, Gardelle ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] del celibato dei preti. Tuttavia Giovanni diede alla chiesa svedese una nuova liturgia (Röda boken; 1576) influenzata da quella cattolica; e le prospettive di una restaurazione cattolica in Svezia non erano insignificanti, poiché Sigismondo, il ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] il suo cappellano Berardo cui furono subordinate ora 11 sedi; il Partenone diventò la chiesa di Santa Maria, che fu servita da 12 canonici. La trasformazione cattolica fu agevolata dalla fondazione di non pochi monasteri: celebre diventò quello dei ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] contro chi dava a mangiare carne nei giorni vietati dalla Chiesa e persino contro chi dava a mangiare gatto per lepre. Roma cui presiedeva, come nume tutelare, il legato di Sua Maestà Cattolica.
Nella cronaca di un tedesco del '600, il Muffel, si ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] generale. A Tolosa l'università nacque per diretta azione della Chiesa di Roma, intesa a combattere l'eresia albigese: e è il programma da svolgere. Sempre a Milano l'università cattolica è stata sistemata negli antichi edifici del monastero di S. ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] nel caso che prima della cattura essi fossero già di fede cattolica; l'ammetteva invece senza difficoltà per gl'infedeli e gli ragioni religiose, per il timore spesso manifestato dalla Chiesa spagnola che una importazione troppo numerosa di schiavi d ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di San Teodoro e di San Michele). L'arte (1913); F. Barbieri, L'univ. di Pavia durante il 1° periodo di reaz. cattolica, ibid., XII (1912); E. Rota, La riforma degli studi eccl. nell'univ. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...