LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] con la politica papale e, dopo aver difeso l'autonomia della Chiesacattolica in Francia dal pericolo di una subordinazione alle libertà gallicane (Sulle relazioni della Chiesa con lo Stato e sulle così dette libertà gallicane: memorie, Modena ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] più difficili e più delicate per il Pontificato" da cui sarebbero derivati "gravissimi problemi per la ChiesaCattolica Universale, quando, cessato il conflitto essa dovrà pensare alla propria ricostruzione spirituale" (ibid.).
Sempre a questo ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] di diritto ecclesiastico all'università di Macerata tenuta il 12 genn. 1933 con il titolo Lo Stato fascista, la Chiesacattolica e il nuovo diritto ecclesiastico. Con esso egli passò in rassegna la letteratura preconcordataria e sostenne la tesi che ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] gli eretici.
Regimi teocratici d’oggi
Con la nascita degli Stati nazionali moderni e la Riforma protestante la Chiesacattolica dovette rinunciare alle sue pretese teocratiche in Europa e limitarsi alla cura degli interessi spirituali dei fedeli; lo ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] come risulta anche in Del diritto costituzionale, là dove scrive, per esempio: "Uno Stato che si trova in presenza della Chiesacattolica, vale a dire non di una comunità ordinaria, ma di un vero governo, più antico, organizzato più fortemente di ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] delle autonomie locali e del decentramento amministrativo. Altrettanto decisa fu in lui la difesa degli interessi della Chiesacattolica contro la legislazione ecclesiastica dei governi liberali: in questa linea si posero la sua opposizione alla ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] . In questa sentenza la Corte ha rilevato che, nella visione costituzionale attuale, non può più riconoscersi alla Chiesa e alle r. cattoliche un valore politico, quale fattore di unità morale della nazione, e ha sottolineato che, con il principio ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] . con aggiunte posteriori e facciata settecentesca di B. Alfieri). Tra le chiese di rilievo: S. Germano (1334, su altra del 6° sec.), coltivato e densamente abitato. La popolazione è per metà cattolica e per metà protestante. L’area d’influenza di ...
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Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] può essere solo chi, con il battesimo, è entrato nella Chiesa. La teologia morale fa inoltre distinzione tra l’eretico ‘interno ‘pubblico’ se diffonde le sue affermazioni.
Secondo la teologia cattolica l’ e. esterna è un attentato contro l’unità della ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] della lotta, gli argomenti su cui essa si fonda - non nuovi nella tradizione cattolica, ma qui composti in un'organica unità - affermano con la più implacabile chiarezza che alla chiesa spettano le due spade, da esercitarsi, la spirituale dalla ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...