AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] coloro i quali venivano dalle lontane regioni, che erano state conquistate alla fede dai missionari inviati dai suoi predecessori ( cura di precisare che si era tenuto "in questa città dei Romani soggetta al vostro cristianissimo potere sotto papa ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] , in L'Archidiocesi dell'Aquila (1876-1976), L'Aquila 1977, pp. 312-317.
Statuta Civitatis Aquile, a cura di A. Clementi, Roma 1977.
A. Clementi, Ipotesi sulla fondazione di una città, in Id., Momenti del Medioevo abruzzese, ivi 1976, pp. 21-77.
G ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] morì, il 4 luglio di un anno imprecisato, "poco, dopo" l'arrivo nella città (Annales Altahenses maiores, p. 10), nello stesso anno, dunque, o nel successivo. Ma è stato osservato (Baix, col. 36) che le notizie che abbiamo sulla santa vita e sull ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] progetti edilizi che nel XIII e all'inizio del XIV sec. caratterizzarono la fisionomia della città. Già verso la fine del XII sec. erano stati intrapresi lavori di ripristino della cinta muraria abbattuta almeno in parte nel 1163. Durante il periodo ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] appoggio di vari pontefici, tra cui Gregorio VII (che sarebbe stato anzi, secondo una ipotesi assai discussa del Fedele, addirittura suscitato contro la corte di Sicilia l'opposizione delle città e dei feudatari anelanti a maggiore autonomia. Con A ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] certo rilievo. Notevole importanza per la vita interna della città di Roma ebbero tuttavia alcune disposizioni da lui prese decisione. Certo è che l'imperatore vi dovette essere stato indotto non solo dal fatto che l'antica procedura presentava ...
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Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] rappresentativi dell’intera civiltà occidentale; la sua lingua, che è stata il riferimento dell’italiano colto.
Anche se in questo c’ piena dell’Arno che, nel 1966, allagò anche la città di Firenze.
La regione collinare consentì invece lo sviluppo di ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] della segregazione. Del luogo che, pur se vicino, anzi nel cuore stesso di una città, rinchiude, emargina. Separa.
Dal ghetto all'emancipazione
Nel 1555 lo Stato pontificio adottò di slancio l'istituzione del ghetto in tutti i suoi domini. Di lì ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] Per le conseguenze della congiura dei Pazzi, Napoli e lo Stato della Chiesa mossero guerra a Firenze: il duca di Calabria . napol.,X (1885), pp. 186-209; per i propositi di risanamento della città la Lettera di P. Summonte a M. A. Michiel,a cura di F. ...
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bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] bizantino significa di Bisanzio, dal nome dell'antica città greca posta sulla sponda europea dello Stretto dei non riuscirono a evitare la progressiva perdita di potere del loro Stato. Con loro l'Impero bizantino diventò sempre più una potenza ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...