Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] catene ai vescovi», aveva introdotto nella Chiesa «la classe dei prelati cortigiani» e, «arrogandosi il diritto di e il proprio dovere imperiale» anche gli affetti più cari. Del resto, sostenne il francese, Costantino trattò la Chiesa di Roma con ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] alla domanda: chi ha vinto, chi è stato sconfitto? La classe al governo in sostanza ha rinunciato a difendersi e ha invece secondi. Il postcomunismo non è un fenomeno isolato dal resto del mondo. Il suo destino è strettamente intrecciato ai processi ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] piemontese, infatti, rafforzerebbe la percezione di un dominio assoluto della classe dirigente dell’ex Regno di Sardegna sul nuovo Stato, alimentando malumori e ansie autonomiste nel resto della penisola. Eppure Torino mostra, per molti aspetti, una ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] del sommo sacerdote e alla posizione privilegiata della classe sacerdotale. Tra i gruppi religiosi solo i Farisei nato da madre ebrea; da questo punto di vista un ebreo resta sempre tale. Di conseguenza in questo contesto la seconda domanda non ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] costituisce il naturale destino dell'uomo aveva ormai fatto proseliti nelle classi dirigenti. "L'insistenza sul lavoro cominciò ad accompagnare e infine fare dell'assistenza un'enclave separata dal resto della società; un'anomalia istituzionale che ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] della società stessa»26.
Quindi il superamento della lotta di classe in una sorta di ‘corporativismo moderno’ volto a una ricomposizione privatizzazioni e oltre l’ingrandimento dell’impresa privata.
Resta dunque da capire come mai si sia affermato in ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dei patriziati urbani, e da qui si diffondesse nel resto d'Europa. È dunque necessario cercare di capire i Spagna, un dispaccio regio del 1756 distinse la nobiltà in tre classi. Al vertice si collocava la nobiltà generosa, comprendente sia le ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , ereticale e pericolosa anzitutto per la classe sacerdotale zoroastriana, non si confaceva all’ Chaumont, fondamentali per disegnare la geografia ecclesiastica della Mesopotamia tardoantica restano i molti contributi di Fiey.
55 Su questo scontro cfr ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] che Cavour diffidava delle società segrete nei paesi liberi, né del resto ci sono prove di una sua adesione alla massoneria. Nell’ monarchia sabauda – che diventa l’incubatrice della futura classe dirigente, in grado di assumere il controllo dei vari ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] manuali del capitano austriaco Schels e del croato Dragollowic. Del resto anche i riformatori prussiani - Gneisenau, von Stein, Scharnhorst attuati nei paesi socialisti con l'eliminazione della classe borghese e del modo di produzione capitalistico; ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...