RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] e strumentale ebbe interpreti prestigiosi, direttori d’orchestra come Toscanini, Dimitri Mitropoulos, Leopold Stokowski, Rafael Kubelík, clavicembalisti come Sylvia Marlowe e Wanda Landowska. Nel 1953 l’Associazione dei critici musicali di New York ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] in voga la chitarra, in cui si segnalavano De Visé e Ph. E. Lesage de Richée.
Anche per l'organo e il clavicembalo i maestri francesi si limitano da principio a fare trascrizioni di opere polifoniche, ornandole di fioriture; ma nel sec. XVI si ha un ...
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STUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Questa voce corrisponde non già a una forma (quale, p. es., la Sonata e il Rondò, ecc.) ma a un genere: il didattico. Vi potrebbe così trovar luogo qualsiasi pagina [...] , Canoni, ecc., cui si possono aggiungere più ampie pagine d'interesse specialmente stilistico come i Preludî e Fughe del Clavicembalo ben temperato e altre ancora. Nelle prime possiamo ravvisare veri e proprî Studî nel senso moderno del termine: la ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] : Concerto per violoncello e archi,op. 14 n. 1, revisione di G. F. Ghedini, Milano 1959; sei Sonate per violoncello e clavicembalo,op. 16, Padova 1960; Concerto per violoncello e archi,op. 14 n. 6, revisione di E. Bonelli, ibid. 1960; Sei duetti ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Ducal Cappella di Venezia». Risale a questa occasione il disegno a penna di Pier Leone Ghezzi che lo ritrae al clavicembalo. Nonostante la malattia che lo colpì negli ultimi sei mesi di vita, Pollarolo riuscì a portare a compimento Arminio (Antonio ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] voll. 2; Cantate ital. con stromenti, Roma 1708-922. 22 Duetti italiani e Trii, 1711.
Musica strumentale: Comp. per clavicembalo; Concerti d'organo; 37 sonate e trii per violino, flauto, oboe con basso; 12 Concerti grossi (Londra 1739); Concerti per ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] . Cristofori) fino al tardo sec. XVIII non si può dire che i varî strumenti a corda e tastiera, e tra questi il clavicembalo, siano stati posti in seconda linea, chè anzi proprio ad essi è destinata la produzione dei più grandi maestri del tempo da D ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] . 81-90; Vol. II, Cantate profane; XXI. Vol. I, Quattro concerti per violino e orchestra; Vol. II, Tre concerti per due clavicembali e orchestra; Vol. III, Oratorio di Pasqua; XXII. Cantate da chiesa, nn. 91-100; XXIII. Cantate da chiesa, nn. 101-110 ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] dominata dalla scuola francese. Fu amico di Purcell, che probabilmente risentì del suo influsso soprattutto nelle suites per clavicembalo, che presentano vari tratti stilistici in comune con la sua produzione per tastiera.
Bibl.: L. von Köchel, Die ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] perfino in Egitto. Certe forme di composizione come la nūbah, che abbiamo paragonata per parecchi caratteri alla suite dei clavicembalisti tedeschi, inglesi, francesi ed italiani (v. Bibl.) e che sono adoperate in tutti i paesi musulmani, collegano ...
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clavicembalista
s. m. e f. [der. di clavicembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.). 2. Compositore di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.
clavicembalo
clavicémbalo s. m. [comp. del lat. clavis «chiave» e cembalo]. – Strumento a corde e tastiera (detto anche gravicembalo), in uso dal sec. 15° al 18°, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d’arpa (dapprima portatile...