OUVERTURE
Gastone ROSSI-DORIA
. Termine francese, passato in forme affini nelle principali lingue europee, tranne l'italiana che ad esso attribuisce un'accezione del termine Sinfonia. La ricchezza di [...] ripetizione non si applica al fugato (47 misure in 4/4) ma al Maestoso iniziale (14 misure), mentre nella VII Suite per clavicembalo la ouverture, già poderosa per l'effetto dei temi e della scrittura, ripete tanto la prima parte: 20 misure (in cui ...
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FUGA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Forma appartenente, quanto allo stile, al genere imitato e canonico, del quale rappresenta la più completa estrinsecazione.
Storia. - La denominazione fuga appare [...] fuga. Tra i più noti e apprezzati preludî, si annoverano quelli dettati da J. S. Bach per le 48 fughe del Clavicembalo ben temperato; ma sarebbe ingiusto dimenticare gli analoghi preamboli scritti dal p. Martini, da M. Clementi, da F. Mendelssohn per ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] vita del L. in Olanda si rinvia alle documentate ricerche di R. Rasch. All'Aia, ove probabilmente fu insegnante di canto e clavicembalo, il L. attese, tra il 1743 e il 1747, in un'epoca in cui la musica e i musicisti italiani erano ricercatissimi ...
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MOLINO
Mario Dell'Ara
– Famiglia di musicisti, attiva dal XVIII fino alla metà del XIX secolo lungo tre generazioni. Ebbe origine a Fossano, nei pressi di Cuneo, dove, negli ultimi decenni del XVII [...] (1801; Torino, Archivio stor. comunale), una sinfonia, 6 quartetti e 12 trii per archi, una sonata per violino e clavicembalo, vari pezzi per chitarra a 5 corde (1780-90; Torino, Biblioteca nazionale). Inoltre le musiche stampate a Torino: Sonata ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] marini, lacustri e fluviali con i fossili ivi contenuti. Inventò pure uno strumento musicale a cinquanta corde, simile al clavicembalo, descritto ne La sambuca lincea.., overo Dell'istromento Musico Perfetto Lib. III di Fabio Colonna Linceo Ne' quali ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] essi, come ricorda il Vasari, furono inviati a Roma a Pio IV nel 1561, che è la data di un Autoritratto al clavicembalo della coll. Spencer ad Althorp, forse l'unica opera sicura rimasta del periodo spagnolo dell'Anguissola. Nel 1571 sposò a Madrid ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] a 4 voci con violini, un Concerto a 4 con oboe e violini, un Concerto per violino solo, due violini, viola, violoncello e clavicembalo e un Concerto con una o due trombe, archi e continuo risalente al 1711. In quest'ultimo è evidente, non solo nella ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] ), Povera poesia (dat. 1710, parole di P. Ottoboni), Ahi,Clori amata (dat. 1718), trio Con piede lento con basso per clavicembalo o violoncello (Londra, British Museums Harley 1264, Add. 34057, Add. 14225, Add. 14229); cantata Havrei ben folle il cor ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] e Maria.
Antonia ebbe un'educazione musicale piuttosto accurata, e riferisce il Bartoli che era valente suonatrice di clavicembalo. Cantava inoltre "con molta grazia" nelle opere buffe, come risulta dai cartelloni del teatro S. Samuele di Venezia ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] gigante (Milano 1984); Il violino e la conchiglia, L’ isola della grande arpa, L’ olmo e il flauto, Il corvo e il clavicembalo (tutti con F. Mello: ibid. 1985); Delfino ballerino, ill. di A. Curti (ibid. 1986); I bevitori di lune (Mondovì 1989); La ...
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clavicembalo
clavicémbalo s. m. [comp. del lat. clavis «chiave» e cembalo]. – Strumento a corde e tastiera (detto anche gravicembalo), in uso dal sec. 15° al 18°, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d’arpa (dapprima portatile...
clavicembalista
s. m. e f. [der. di clavicembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.). 2. Compositore di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.