FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] problema.
Nel 1872 venne fondata a Napoli la sezione del Club alpino italiano. Qui, sotto la guida del professor N.A. Pedicino, botanico, del casale di Sterpito al Comune di Avagliano alla delimitazione dei Comuni di Rionero e Avella, dal ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] sue con discernimento e senza indebite forzature le tematiche affrontate dalla più progredita storiografia sui Comuni soprattutto minori dell'Italia centro settentrionale, prova evidente del fatto che, prima dell'illuminazione crociana, il F. non era ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] riconciliazione che portò nel 1926 a un progetto comune presentato a Mussolini per la creazione di un R. Soderini, Parma 1957); C. Salinari, Miti e coscienza del decadentismo italiano, Milano 1960; A. Leone de Castris, Storia di Pirandello, Bari 1962; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] a rivivere. «Tutti i nostri economisti – scriveva sul finire dell’Ottocento l’economista italiano Achille Loria, riportando una tesi di dominio comune nell’Italia del tempo – si occupano non tanto, come Adamo Smith, della ricchezza delle nazioni ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] del 1518 l'A., dopo trattative con il Comune di Avignone iniziate l'anno precedente sotto gli 3, XXI (1903), pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano Parrasio e A. A ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , diviso in quattro canti, è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora fu certo il più ascoltato divulgatore di cultura storica dell'Ottocento italiano, non dev'essere chiesto un rigore di metodo e una capacità ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] marzo 1452, ottenne che il papa lo incoronasse anche re d’Italia. L’incoronazione imperiale si svolse domenica 19 marzo; in questa base dei timori che il nuovo sovrano, Ferrante, ebbe in comune con l’usurpatore del ducato di Milano, Francesco Sforza, ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] collaborò alla Critica sociale, con il breve saggio su Senso comune e suggestione che, con il proemio scritto dal Turati, Logos, III(1920), pp. 393-412; L. Limentani, R. A., in Riv. ital. di sociologia, XXIV(1920), pp. 383-412; F. Turati, R. A., in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] elementi decisivi o probanti: se è vero che il comune rinvio e commento della Defensio Heinrici IV e della cessio medievale, Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. Fornasari ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] fra l'E. e i massimi rappresentanti del neoidealismo italiano, Benedetto Croce e Giovanni Gentile. Le cronache di questa per motivi anche strettamente sindacali. D'altra parte la comune matrice soggettivistica e spiritualistica del pensiero dell'E. e ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...