GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] ha evidenziato la presenza nelle opere di G. di strumenti comuni sia a Nardo sia a Jacopo di Cione; un Rossi, Napoli 1995, pp. 58, 206; A.G. De Marchi, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, p. 714; D. Parenti, in Gold backs 1250-1480 (catal.), ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] media cm 43; larghezza massima cm 54) e con una comune iconografia - e di un quinto rettangolare più grande (altezza of the Crusades, a cura di V.P. Goss, C. Barnstein (Studies in Medieval Culture, 21), Kalamazoo (MI) 1986b, pp. 133-144; G. Kroll, ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] e le traverse modanate; anche le gallerie non hanno nulla in comune con quelle italiane. Le case a doppio affaccio erano servite Les fouilles de la Manécanterie de la cathédrale Saint-Jean, Archéologie médiévale 15, 1985, pp. 241-242; 16, 1986, pp. ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] della chiesa della Natività di Cristo, segue il tracciato della via medievale di pellegrinaggio.Il nome ebraico di B. compare nell'Antico dell'artista citato nell'iscrizione absidale, Efrem, molto comune in Siria e in Palestina. Gli artisti che ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] per la vicinanza alla via Traiana, che mantenne anche in età medievale la sua funzione di collegamento fra la Puglia e l'Italia S. Anastasia a Ponte -, alcuni dei quali hanno inoltre in comune con Santa Sofia di C. anche la pianta a navata unica ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] ai lati due teste di animale sono unite da una mascella comune che costituisce il corpo dell'oggetto, dal quale escono sessanta Berlin 1930, pp. 33-90.
E. De Bruyne, Etudes d'esthétique médiévale, I, De Boèce à Jean Scot Erigène, Brugge 1946, pp. 165- ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] di richiederle. Inoltre, per ciò che riguarda l'età medievale, l'apertura all'ambito delle scienze così sociali come del sec. 13° e nel 14°, quest'uso si estese alle comunità civili e religiose e alle istituzioni in genere; verso il 1350 gli ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] sceverate. É probabile che appartengano a lui il palazzo del Comune a Castiglion del Lago e il palazzo Mazzuoli a Città della blocchi staccati, unità autonome, in opposizione alla strada medievale, dove i palazzi erano giustapposti in continuità, ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] , favorito dalla posizione all'incrocio di grandi vie di comunicazione in direzione O-E e S-N, al costituirsi 1968, pp. 1-121; J. Mitkowski, Kraków wczesnodziejowy [C. medievale], in Kraków i Małopolska przez dzieje [C. e Piccola Polonia nella ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] costituito il regno di Lotario, vi erano, insomma, due comunità nazionali in via di formazione, che per il momento si alcuni esemplari) costituì il solo tipo battuto correntemente nella F. medievale, per ca. seicento anni, fino al regno di Luigi IX ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...