CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] e - più tardi - al nuovo diritto dellavoro dall'altro lato.
Al primo gruppo di lavori appartengono innanzitutto i diversi - e tutti molto fortunati - corsi di lezioni di filosofia del diritto e teoria generale, a partire dalle Lezioni sulla teoria ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] generalmente conosciuti e che ha dato origine a un equivoco frequente, con la confusione del nome dell'Aragona propriamente detta con quello della confederazione fu feconda nel campo della cultura, dei lavori pubblici, della beneficenza, ecc. Ma il ...
Leggi Tutto
. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] lavoratore, uniti in società per la gestione in comune del fondo: la sua importanza nella vita economica del paese è stata confermata dalla recente emanazione delle norme generali , sotto gli auspici della Confederazione naz. degli agricoltori e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] si possono ignorare i principi generali se si vuole costruire una fatto, dal 1817, stava portando avanti il lavoro riformatore sulla base degli input di Dumont. del cosiddetto Patto Rossi, ovvero del progetto di riforma ῾federale᾿ della Confederazione ...
Leggi Tutto
RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] una federazione autonoma dipendente dalla confederazionedel commercio.
Bibl.: C. su tutti i datori di lavoro o i lavoratori di un determinato ramo di - si è visto in questo potere un "titolo generale" che comprenderebbe in sé la fonte di tutta una ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] . Anche una parte della forza lavoro viene confiscata; le iscrizioni parlano di di tipo quasi statale su più tribù e intere confederazioni di tribù (v. Crone, 1980, p. 20 quinti del continente euroasiatico.
Non esiste una formula generale applicabile ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] del 1513.
Il papa, infatti, dopo la sconfitta francese a Novara (giugno 1513) lavorò, almeno formalmente, a una pacificazione generale con i membri della Confederazione. Il 13 dicembre parteciparono all'Assemblea dei confederati a Zurigo e trattarono ...
Leggi Tutto
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...