SENEGAL
Paola Morelli
Marco Lenci
(XXXI, p. 376; App. III, II, p. 697; IV, III, p. 306; v. africa occidentale francese, I, p. 812; App. II, I, p. 84)
Nel 1990 la popolazione del S. ammontava a 7.277.000 [...] Dakar e Rufisque, è stata istituita nel 1976 una zona franca per richiamare insediamenti produttivi esteri: qui è ora prevalente la e vanamente tentarono di far invalidare i risultati dalla Corte suprema.
Forte del mandato popolare, Diouf nell'aprile ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] in Italia e nel governo centrale e in quello provinciale. E infatti molto probabilmente di origine franca il comes palatii, che risiede presso la corte centrale del regno italico a Pavia dopo l'808 d. C. Egli, preposto all'amministrazione della ...
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LOCARNO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Carlo Guido MOR
Francesco TOMMASINI
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Città della Svizzera, capoluogo del distretto omonimo, situata nel Canton Ticino, in pittoresca posizione sulla [...] alpini, aggregata alla pertica di Novara, divenne terra demaniale, e tale rimase a lungo, poiché è ricordata come corte regia nell'età longobarda e franca: ben presto alienata a privati, e poi ad enti pubblici (monastero di S. Ambrogio di Milano, 842 ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] Wala e Adalardo, prima potentissimi, vennero allontanati dalla corte e dagli uffici. Il nuovo imperatore affidò il minacciato dalle mosse di un esercito imperiale, Bernardo si recò in Francia e si sottomise. Nella dieta dell'818 fu condannato a ...
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UMORISMO
Mario PRAZ
Il concetto d'umorismo è dei meno agevoli a definire, per la qualità d' "incognito e indistinto" che ne forma precipua caratteristica. Ricorrendo al massimo dizionario inglese, il [...] Socialmente considerata, l'arguzia trova il suo ambiente proprio nelle corti d'un tempo; adula i potenti con stravaganti emblemi in 1900; G. de Lautrec, Définition de l'humour, in Mercure de France, 1900; J. P. F. Richter, in Vorschule der Aesthetik, ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] (entrato in vigore il 10 gennaio 1920), fu costituita la Corte permanente di giustizia internazionale, accessibile non ai soli stati aderenti alla pericolosi per la pace che non la serena e franca disamina dei contrasti esistenti e la sincera volontà ...
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NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] inutilizzato.
La provincia di Namur. - Provincia del Belgio, compresa tra la Francia a S. e le provincie di Brabante a N., di Liegi a rimase la suprema corte di giustizia, dovette la propria origine all'antica corte comitale riorganizzata sotto ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] più genuino esempio d'arte barbarica longobarda. Ai tempi del dominio franco, cioè dell'arte carolingia sul finire del sec. VIII e capolavoro della miniatura del sec. XIII della scuola di corte di Turingia.
All'epoca dell'affermazione in Cividale del ...
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Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] una rinomanza mondiale, tanto che veniva chiamato nel 1556 alla corte di re Cristiano III di Danimarca, dove però non volle egli scrisse negli ultimi anni di vita: soprattutto per la franca schiettezza, rasentante talora il cinismo, onde parla di sé e ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] governato la Fiandra e l'Artois. Sposato nel 1409 a Michela di Francia, dopo la morte di costei (1422) sposò Bona d'Artois, vedova . In quest'ultimo ducato, la Camera del consiglio, corte superiore di giustizia, assorbì sotto il suo regno il ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...