LIPPI, Filippo, detto fra Filippo
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a Firenze circa il 1406, morì nel 1469 a Spoleto dove, nel duomo, ha nobile sepoltura, disegnata dal figlio Filippino, voluta da Lorenzo [...] Di questo suo periodo, in cui il L. lasciò anche a Padova (nel 1434; e aveva forse seguito nell'esilio Cosimode' Medici, poi sempre suo patrono) affreschi che furono tra le prime apparizioni nel Veneto della nuova arte fiorentina, scomparse quelle e ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] fuga; ma, in seguito ad altra denunzia, fu fatto arrestare dalla signoria lucchese, sottoposto a processo e a tortura. Cosimode' Medici reclamò il diritto di giudicarlo lui in Firenze; la signoria si rifiutò; ma, per allontanare da sé ogni sospetto ...
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Nacque il 4 aprile 1508 a Ferrara, da Alfonso I e da Lucrezia Borgia; successe al padre il 31 ottobre del 1534. Salendo al trono, trovava già in gran parte risolte le questioni più gravi che avevano così [...] Polesine. Così, quando il papa, abbandonato dai Francesi, fece una pace separata, E. riuscì a sua volta per opera di Cosimode'Medici duca di Firenze a concludere la pace con la Spagna il 18 maggio 1558, ottenendo la restituzione delle terre occupate ...
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SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] il monumento funebre di Paolo Giovio in S. Lorenzo a Firenze, eretta nel 1574; del 1570 la medaglia di Alessandro e Cosimode' Medici. Il ritratto a rilievo in S. Maria Primerana a Fiesole, del 1575, chiude la lunga operosità dell'artista.
Sin dal ...
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Miniatore, nato nel 1498 a Grižane (Croazia, al sud di Fiume), morto a Roma nel 1578. Accanto al nome J. Clovich usò preferibilmente, in un primo tempo, quello di Giorgio Clovio; quando assunse gli ordini [...] alla corte papale. Negli anni successivi troviamo fra i suoi mecenati il cardinale Cristoforo Madruzzo di Trento, il granduca Cosimode' Medici, papa Giulio III, Margherita d'Austria, ecc.
Molti sono i codici miniati che vanno sotto il suo nome, ma ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Quinto Santoli
Uomo politico fiorentino, nato nel 1360, morto nel 1446. Di cospicua famiglia e molto stimato per il suo sapere e per la sua rettitudine, fece parte della Signoria [...] re di Napoli, 1411; a papa Martino V 1425; all'imperatore Sigismondo in Siena, 1433). Favorevole al ritorno di Cosimode' Medici (1434), si afflisse molto che il suo parente Palla Strozzi fosse condannato al confino; si ritrasse perciò dalla politica ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] veniva dall'Italia, che, del resto, collaborò al monumento: il cavallo, opera di Giovanni da Bologna, venne offerto da Cosimode' Medici; la figura del sovrano fu aggiunta solo nel 1614, quattro anni dopo la sua morte. Di questo insieme monumentale ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] ebbero parte preponderante in ogni cerimonia. Odoardo Farnese, duca di Parma, si recò alle sue nozze con la figlia di Cosimode' Medici in una carrozza enorme contenente otto persone, coperta con lastre d'argento del peso di circa 700 kg.: il lavoro ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , furono chiamati cartolai. Essi procuravano agli studiosi le opere desiderate; e talvolta, come Vespasiano da Bisticci per Cosimode' Medici, quando questi volle porre una raccolta di libri nella Badia di Fiesole, assumevano l'impresa di fornire in ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] manoscritti o manoscritti e a stampa, se ne fecero; e uno è attribuito a Tomaso Parentucelli, consigliere di Cosimode' Medici, per la sua libreria e riordinatore e restauratore della Biblioteca Vaticana quando salì al pontificato col nome di Niccolò ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...