Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] oggetti, risultano evidenti le posizioni che saranno una costante del suo lavoro di designer: il rifiuto del suo archivio di Milano.
Nell'aprile dello stesso anno morì, per i postumi di un investimento, il fratello maggiore Livio.
Nel corso degli ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] del concetto o archetipo ha rappresentato il tratto costante della sua ricerca, accompagnato da un interesse specifico . Biagi, V. M. Architetture milanesi, Milano 2010. Per i primi lavori di architettura e la loro accoglienza da parte della critica ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] rimarrà costante anche nelle successive prove del maestro.
Al 21 nov. 1345 risalgono i primi Lettres communes des papes d'Avignon. Benoît XII (1334-1342), a cura di J.-M. Vidal, I, Paris 1903, p. 259; … Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] quei numerosi legami mecenatizi che avrebbero costituito una costante dell'intero percorso professionale dell'artista, caratterizzando lui imparentate o legate, come gli Ambron, i Bondi, i Volterra, i Sonnino.
Nel 1901, sull'onda del grande successo ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] giocoso rapporto con il figlio, che costituirà un motivo costante e distintivo della sua produzione e di quella del Antologia, settembre 1870, pp. 116-31; Id., in G. Vasari, Le vite..., I, Firenze 1878, pp. 463-69; Id., Nuovi docum. per la storia d. ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] monumento della via Appia, che documenta così il costante interesse archeologico del Canina. Erano però molti gli 1840);quello di fronte al palazzo Borghese sulla piazza (1848-49); i "nuovibagni incontro il Porto di Ripetta" e la "Scuola della ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] alla scuola di L. Orsi da A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal ruolo comprimario, vestendo le immagini di costante, inquieta melanconia.
Attivo principalmente per l ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] perché lo scavo in terreno preistorico obbliga ad una costante e precisa osservazione dei dati di fatto" ( 1944-45, pp. 349 ss.; G. Becatti, Ricordo di A. D.,in Arti figurative, I (1945), pp. 102 ss.; E. Pontieri, A. D., in Nuova Riv. storica, XXVIII ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] di modernità e arcaismi, la costante reiterazione degli stessi modelli formali , 177, 185, 221, 234 n. 6; E. Skaug, Punch marks from Giotto to Angelico, Oslo 1994, I, pp. 200-206; II, pp. 6, 15; F. Romei - P. Tosini, Collezioni veneziane nelle foto ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Hamilton.
Sostrato della varietà e vivacità espressiva delle immagini di Pinelli fu la costante pratica del disegno dal vero, secondo i criteri tradizionali dell’insegnamento accademico e, allo stesso tempo, frutto di un’appassionata osservazione ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...