Atti con i quali gli imperatori romani dettavano norme nuove, modificando così l’ordinamento vigente; furono dette anche leges, in età tardo-antica, allorché per la scomparsa delle leggi popolari ed essendo state a queste equiparate, le c. rimasero in effetti l’unica fonte del diritto di rango propriamente legislativo. Vengono tradizionalmente distinte in generali e particolari. Alla prima categoria ...
Leggi Tutto
La prima raccolta di leggi imperiali di cui si abbia conoscenza nell’esperienza giuridica romana, risalente al 291-92 d.C. La raccolta – che fu detta Codex per via della caratteristica veste editoriale, [...] giudiziaria, poiché contribuì notevolmente a dare maggiore certezza del diritto, mettendo ordine nella confusa congerie delle costituzioniimperiali vigenti, ripartendo la materia privatistica in almeno 15 libri, divisi a loro volta in titoli, ognuno ...
Leggi Tutto
teodosiano, Codice
Raccolta delle costituzioniimperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio II (438). È il primo tentativo di codificazione ufficiale delle fonti del diritto e, nello stesso tempo, [...] dalla compilazione giustinianea. Il progetto primitivo prevedeva, oltre alla raccolta a scopo scientifico e didattico di tutte le costituzioni (leges generales) da Costantino in poi, un’opera pratica di diritto vigente, che comprendesse leges e iura ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] delle costituzioniimperiali da Costantino in poi. Questa rappresenta il primo tentativo di una codificazione ufficiale delle fonti del diritto e, nello stesso tempo, la raccolta più cospicua di costituzioni pervenutaci fuori dalla compilazione ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sancito da una lex (legitima hereditas, quaestio ecc.). Nel diritto postclassico, rimaste uniche fonti del diritto le costituzioniimperiali, legitimus passa a indicare il rapporto conforme al diritto positivo. Aequitas è il fine supremo del diritto ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] raccolte dei testi classici, che culminarono, sotto Giustiniano, con la grande compilazione formata dal Codice (costituzioniimperiali), dal Digesto (antologia dei giuristi classici) e dalle Istituzioni (esposizione elementare), cui poi si aggiunsero ...
Leggi Tutto
Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] con Costantino, il rilievo dell’e. divenne tale da oscurare quello di tutte, o quasi, le altre costituzioniimperiali, dette ‘particolari’ in quanto, fino ad allora, abitualmente emanate per regolare singole questioni giuridiche.
Tra gli e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] legislativa si inizia già nel secondo anno del regno di G. con una raccolta delle costituzioniimperiali. Il 13 febbraio 528 con la costituzione Haec quae necessario l'imperatore, riprendendo il disegno già imperfettamente attuato da Teodosio II ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] parte 3ª del suo Ius Gr.-Rom. (1857) come Collatio II, Zachariae pubblicò quivi, in ordine cronologico, le altre costituzioniimperiali bizantine, le Novelle di Giustino e dei suoi successori fino a Basilio il Macedone (566-866). La III le Novelle di ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] di una proposta che il principe faceva leggere al senato dal suo questore e col sec. III le costituzioniimperiali ne prendono senz'altro il posto. Alla giurisdizione criminale straordinaria del senato si sottoposero casi gravi ed eccezionali ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...