Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] insuperbitosi della sua fede; la parte diAdamo, che peccò per il piacere della carne appropriandosi di quello che gli era proibito, la Trinità, in cui ciascuna persona si rapporta alla creazione in modo differente (per quanto tutte e tre operino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] risentono fortemente dell’influenza di Ludwig Feuerbach (G. Preti, Alle origini dell’etica contemporanea: Adamo Smith, 19772, alla stabilizzazione del mercato e alla creazionedi una massa omogenea di consumatori, la democrazia ha comportato in ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Courtenay, con G. la teologia oxoniense diAdamo Wodeham, di Riccardo Fitzralph, di Roberto Holcot fa il suo ingresso ufficiale determinazione esercitata da Dio con la creazione. L'interesse e il merito della posizione di G., in questo ambito, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] di insieme degli uomini, non di sistema celeste. Quando egli scrive che «mundus per ipsum factus est» (Giovanni 1, 10), non vuole dire che Cristo ha presieduto alla creazionedi Cristo, a maggior ragione negava la divinità diAdamo, ritenendolo di ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] si spiega con la 'caduta' causata dal peccato diAdamo. È proprio questo pessimismo a caratterizzare la tradizione meaning of conservatism, egli auspicava la creazionedi una società organica in grado di porre termine all'alienazione dell'uomo ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] erano interamente distrutti. Erano stati usati per la creazionedi un nuovo universo e tuttora sopravvivono in questo in ogni consorzio civile, ma un abisso separa il mito dell'Adamo americano dal mito ariano. Anche nel primo ci sono comunità ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di orientamenti estremamente diversi. Tra questi: Davide di Dinant, già cappellano di Innocenzo III, condannato per il suo panteismo al concilio di Sens del 1210; Adamo da Cremona autore di un trattato di malato sia alla creazionedi farmaci; si ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] creazione divina) e avranno una fine (cui seguirà il giudizio universale). Evento cruciale è l’apparizione di Cristo che, con il suo messaggio di storia in quanto, dopo il peccato e la caduta diAdamo, l’umanità procede ora verso il riscatto e il ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] a diventare vichiana. E l'importanza di quella prolusione cresce di mille doppî, qualora si pensi alla ateisti" napoletani: che "prima d'Adamo vi fussero uomini al mondo, li scrittura alfabetica) una perenne creazione della fantasia. Nella filosofia ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] a quella biblica, poiché fu Adamo a imporre alle cose un nome in grado di esprimerne l'essenza. La successiva biblico della Creazione con l'esperienza, accessibile a tutti, di uno sviluppo progressivo delle forme naturali, specie di quelle viventi. ...
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animazione
animazióne s. f. [dal lat. animatio -onis, der. di animare (v. animare); nel sign. 2, con influenza del fr. animation]. – 1. a. L’infondere o il ricevere l’anima, la vita: l’a. della creta, da parte di Dio, per la creazione di Adamo;...
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...