Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] il pessimo stato delle finanze; mancando di denaro e crediti sufficienti, la corona era stata infatti costretta, nel corso conciliare esigenze sentimentali e razionali: il primo nello scolastico latino delle sue visioni ultraterrene, il secondo nella ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 'influenza del PRI, e quelli per l'edilizia abitativa, scolastica e ospedaliera. Primo provvedimento varato dal nuovo governo, che (che difatti le hanno acquistato un indiscusso credito internazionale) tanto nella scelta della rappresentazione o ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] D’Amico 2010: 55-154). In principio, il tasso di evasione scolastica fu altissimo, a causa del largo impiego del lavoro minorile e linguistica e capitale politica, l’eccessivo credito assegnato al toscano contemporaneo, il deciso accantonamento ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] sintassi argomentative, di stampo sillogistico, aristotelico-scolastico. Il lessico del Convivio, pieno di latino 366 della Biblioteca Vaticana. Esso dunque assurge a un credito testuale altissimo, rappresentando da solo metà della tradizione; e ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] , benché usata sin dal medioevo specie nell’insegnamento scolastico, non supera un’analisi approfondita: che cos’è verbo di modo finito:
(16) povero me!
(17) una cosa da non credere!
(18) buoni, questi fagioli
(19) che carino il tuo bambino
(20 ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] fenomeno non è immediatamente percepibile nella grafia, ma si crede fosse già presente in antico nell'area in questione ed XIII p.m.), in I. Baldelli, Medioevo, pp. 111-129; Esercizi scolastici veneti (sec. XIII m.), in G. Belloni-M. Pozza, Sei testi ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] verbale da noi non è mai morto.
Però non diamo troppo credito al giornale come specchio fedele dell'italiano oggi, un giornale che ha realizzato 28.484 attività di insegnamento e di sostegno scolastico in 45 paesi, a beneficio di 500.532 utenti. ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] in georgiano e forse anche in arabo). L'origine della sua traduzione siriaca riconduce all'ambiente scolastico, qualora si voglia dare credito alla tradizione siro-orientale che l'attribuisce a Giuseppe Huzaya, conosciuto come maqrǝyānā presso la ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] e greco presso la Biblioteca Vaticana, e nell'anno scolastico 1858-59 ottenne l'incarico di supplente (dal 1867 . Come sussidio alla sua attività didattica e comperidio del suo credo purista e classicista il C. scrisse Appunti di letteratura, Roma ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...