OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] il bisogno di occuparmi di uno dei punti più ardui del cristianesimo: la dottrina della grazia» (cit. in Pertici, 1997, vide «l’irrompere del moderno uomo europeo, laico, libero e liberale» (Trentacinque anni di lavoro storico, 1945-46, poi in Il ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] rapporti tra il mondo cattolico e lo Stato liberale, permettendo fra l’altro una graduale attenuazione del Antimodernismo e magistero romano: la redazione della «Pascendi», in Riv. di storia del cristianesimo, V (2008), pp. 435-464.
A. Zambarbieri ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] dello Stato, tutti attraversati da una ferma ispirazione liberale; la futura ricerca viene fin d'ora orientata storia…, p. 49). Ora, questa religione è per il filosofo il cristianesimo.
Opere: Un'ampia rassegna degli scritti del B., a cura di F ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] ai cattolici e di attenuare le spinte anticlericali dei governi liberali, eliminando "la divisione tra l'Italia dei vincitori di queste esigenze (cfr. La questione sociale e il cristianesimo, Roma 1907).
La "risoluzione di quel nodo intricatissimo ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di guerra (Genova 1849), di polemico richiamo al cristianesimo primitivo, contro il lassismo di curia. Sospeso a , ora giudica eretico, del Risorgimento, e con esso del liberalismo e della democrazia.
Compiuto l'atto di abiura nell'agosto 1889 ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] letterati che cercavano di dare all’arte della pittura uno statuto liberale diffondevano la sua arte: Abraham Bosse lo cita nei suoi , illustra delle scene dei primi tempi del cristianesimo. Il pittore ha ugualmente studiato le sculture antiche ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] del F. ma di larga parte dell'intellighenzia borghese liberale italiana e ne rese parzialmente sterile o ininfluente il fosse dedicato, in questa fase, allo studio sia del cristianesimo sia delle civiltà e religioni orientali.
Proprio l'interesse per ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] qualsiasi forma di "paziente servilismo" di fronte allo Stato liberale: "dobbiamo sentire - disse - tutta la fierezza che sui valori del cristianesimo sia sul piano interno che internazionale. Nella sua visione, il cristianesimo doveva essere il ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] La ricerca di un nucleo comune al cattolicesimo liberale e all’esperienza modernista ispirò Crisi modernista e cui denunciò nel 2004 il tentativo di «servirsi del cristianesimo, del cattolicesimo e della Chiesa in campo politico come elemento ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] greca e latina e, dal 1959, quello di storia del cristianesimo, con cui l’anno prima Pellegrino aveva offerto la propria di fronte anche ad ambienti ostici della tradizione laico-liberale e gramsciano-marxista.
Eletto vescovo, prese parte come ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...