Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] mai meno. In un secondo tempo, poi, convertiti al cristianesimo i nuovi dominatori, anch'essi largirono beni e privilegi alla Chiesa, che ne uscì rafforzata economicamente e socialmente, potendosi quindi sempre meglio incrementare la beneficenza. E ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] "Germania prima" al nord, e della Maxima Sequanorum" al sud. Il cristianesimo vi è attestato nel sec. IV: il vescovado di Argentoratum (Strasburgo) Come nella vita culturale, così nella vita sociale l'Alsazia era assai vicina alla Germania, ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] staccò dal classicismo in quanto esso contrasti con il cristianesimo e lo avvicinò al Romanticismo in quanto esso non contrasti . Non c'è sentimento, avvenimento, istituzione, classe sociale, dinnanzi a cui l'atteggiamento del M. appaia prestabilito ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] Forma dunque omerica, se così possiamo dire, di ordinamento sociale che a Cipro però permane, mentre in Grecia scompare presto molti hanno veduto nella religione di Afrodite (sulla diffusione del cristianesimo a Cipro, v. sotto).
Bibl.: Cobham, An ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] degli scavi, dal 1919 in poi, passim; M. Rostovtzeff, The social and economic history of the Roman empire, Oxford 1926, passim; le città dell'Oriente, ma soprattutto con Roma, il cristianesimo dovette penetrarvi di buon'ora, sì che la sede vescovile ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] sapendo che l'amore appiana qualunque differenza di condizione sociale. Angelica e Medoro, avviati al Catai, scompaiono in mano, sarà degnamente onorato da Orlando, e passerà al cristianesimo.
Alla folla dei guerrieri e delle donne si mescolano, e ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] L'istituto dell'asilo, col definitivo trionfo del Cristianesimo, si riafferma rigogliosamente su rinnovate basi etiche ( moto di spiriti caratterizzato da vive preoccupazioni d'indole sociale, da una più diffusa penetrazione del pensiero pedagogico ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] ., XXVIII, 45, 18). Rimase città federata sino alla guerra sociale; da allora ebbe la cittadinanza e fu municipio retto da quattuorviri alla provincia Tuscia. Incerte sono le origini del cristianesimo nella città e la serie dei suoi primi vescovi ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] filosofia di Kant e dell'idealismo; la polemica contro il cristianesimo; la polemica contro la morale, sono condotte attraverso l'analisi interpretazione di N. da un punto di vista nazional-socialista, Lipsia 1931; F. Mess, N. als Gesetzgeber, ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] avanti l'era volgare, quando al termine della guerra sociale i transpadani ottennero con la lex Pompeia la cittadinanza anfiteatro, vi promosse una notevole attività culturale. Anche il cristianesimo, penetrato nella prima metà del sec. IV, contribuì, ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...