Macù Nome dato dagli Aruachi a vari gruppi indigeni dell’Amazzonia occidentale, ritenuti gli ultimi rappresentanti di un’antica popolazione che avrebbe occupato gran parte del bacino amazzonico prima [...] di essere sterminata o assimilata dai Caribi, Aruachi e Tucano. Diversi gruppi che oggi parlano dialetti tucano o aruachi (Bahuna, Balőaúa, Catapolítani, Huhuteni ecc.) sembrano infatti essere dei M. acculturati al modello e alla lingua dei vicini. I ...
Leggi Tutto
I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] verbo sintagmatico, si può ricorrere anche alla coesione grafica (➔ univerbazione), come illustra l’uso di molti scrittori in dialetto friulano della «lineetta tra verbo e avverbio (cjoli-vie «prendere in giro», fâ-su «costruire», ecc.), a indicare ...
Leggi Tutto
La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] , indipendente dai parlanti e con un’evoluzione propria, in cui lo spazio fungeva da mero contenitore di lingue e dialetti. Dapprima, con la Wellentheorie («teoria delle onde») di J. Schmidt (1843-1901), venne meno il concetto di lingua unitaria ...
Leggi Tutto
ritrazione dell’accento Fenomeno fonologico sincronico o diacronico che consiste nello spostamento dell’accento di una o più sedi vocaliche verso l’inizio della parola.
In greco, la r. d’accento si manifesta [...] nell’anastrofe per certe particolari condizioni (fenomeno sincronico); la baritonesi degli antichi dialetti eolici dell’Asia Minore è conseguenza diretta di r. d’accento (fenomeno diacronico).
In più di una lingua è stato notato che una pronuncia ...
Leggi Tutto
Filologo croato (Ragusa, Dalmazia, 1835 - Castelferretti, Ancona, 1914), autore della Grammatica della lingua serbocroata (1866-67). Redattore, dal 1883 al 1907, del grande "Dizionario" (Rječnik) dell'Accademia [...] di Zagabria, B. ha il merito di avere per primo distinto nel croato i prestiti dal dalmatico da quelli dai dialetti italiani. ...
Leggi Tutto
Editore italiano (San Giovanni in Persiceto 1912 - Bologna 1983). Dal 1936 libraio antiquario in Bologna, iniziò dal 1973, con sede in Sala Bolognese, l'attività editoriale, in prevalenza con edizioni [...] anastatiche. Ha pubblicato opere di archeologia, numismatica, musica antica, repertorî di bio-bibliografia italiana, storie locali, dialetti, folclore, letteratura. Ricordiamo la collana Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dal sec. XIII al ...
Leggi Tutto
L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] di R. Quaglia e S. Paletti in Resia, di G. Cerno per il Torre, di M. Cernetig per il Natisone, ecc.).
Il dialetto (denominato in sloveno rezijansko) è parlato in Val Resia, una piccola valle che si estende dalle falde del massiccio montuoso di Canin ...
Leggi Tutto
LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] comparata delle lingue ugro-finniche; poi è stato scientificamente provato che le lingue ugro-finniche sono affini ai dialetti samoiedi e si è costituita la grammatica comparata uralica (cioè ugro-finnica + samoieda. V. uralo-altaiche, lingue; ugro ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di parlare italiano, era ancora molto scarsa nella penisola (a parte in Toscana e a Roma, dove la distanza del dialetto dall’italiano era minore), la competenza passiva (la capacità di comprendere la lingua) era un po’ più estesa, specie nelle ...
Leggi Tutto
La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] . Un processo di questo genere è in corso in Italia per molte lingue o varietà minoritarie, e in parte per i dialetti.
Il contatto fra lingue può però anche dare adito al fenomeno opposto: la nascita di nuove lingue. Questo avviene in situazioni ...
Leggi Tutto
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...