Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] non solo, quando in esse compaiono personaggi spagnoli.
Molti ispanismi, d’altra parte, penetrarono nel tessuto lessicale dei dialetti del Sud; sono parole che denominano azioni usuali o oggetti della vita quotidiana: solo per fare alcuni esempi, in ...
Leggi Tutto
Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] repressa» (Canobbio 2005: 317).
Anche la rinnovata vitalità, presso le giovani generazioni, dell’uso riflesso dei dialetti (➔ italianizzazione dei dialetti), spesso con tinte neogergali, trova nell’e-mail e più ancora nelle chat un terreno fertile ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] tra usi espressivi di parole dialettali o varianti regionali e fenomeni inconsapevoli di cambiamento o ➔ mistilinguismo (italiano / dialetto). Il ricorso a questi elementi connota di conseguenza l’italiano colloquiale come un registro di livello più ...
Leggi Tutto
Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] in origine non designare una parte del corpo, com’è il caso di testa «vaso, recipiente» (accezione conservatasi in alcuni dialetti), passato poi a indicare, per metafora, «capo» (Aprile 2005: 80-82).
Nel corso dei secoli diversi ➔ grecismi sono ...
Leggi Tutto
L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] (57,6% contro il 45,5%). Va sottolineato che la situazione di Milano città, per quanto riguarda l’uso di italiano e dialetto, è simile a quella dei centri lombardi più industrializzati ma si differenzia molto da quella della provincia, e ancor più da ...
Leggi Tutto
I verbi atmosferici (o meteorologici) sono quei ➔ verbi che esprimono appunto eventi meteorologici. Nella lista appaiono albeggiare, annottare, balenare, brinare, diluviare, fioccare, fulminare, gelare, [...] ha grandinato, ecc. Questo comportamento si confronta utilmente con quello dei verbi meteorologici in altre lingue e dialetti, che hanno invece un soggetto grammaticale costituito da un pronome espletivo di terza persona. Tale pronome è obbligatorio ...
Leggi Tutto
lessico e formazione delle parole
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
L’insieme sempre mutevole dei vocaboli di una lingua
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone usano per comunicare [...] latina, come nel caso di condominio, ripreso dal latino condominium.
Un buon numero di parole italiane deriva infine dai dialetti, di cui l’Italia, per ragioni storiche, è ricchissima. Tutti conosciamo la parola ringhiera, ma forse non sappiamo che ...
Leggi Tutto
Lessicografia
Luca Serianni
La grande vitalità delle iniziative in campo lessicografico, manifestatasi già negli ultimi decenni del 20° sec., è confermata dalla pubblicazione di numerosi dizionari dell'uso, [...] tempo promosso da G. Piccitto. L'opera, fondata su un fitto reticolo di punti di informazione (374), pone i dialetti siciliani in una condizione di privilegio rispetto ad altre grandi aree per cui è giocoforza ricorrere alle meritorie imprese della l ...
Leggi Tutto
Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] antonomasia o per ➔ metonimia; il procedimento conta numerosi esempi ed è continuamente produttivo sia in italiano che nei dialetti.
Si chiama deonomastica (➔ deonomastici) lo studio delle forme comuni del lessico che derivano da nomi propri (da nomi ...
Leggi Tutto
I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] preposizione a (tale costrutto è noto come ➔ accusativo preposizionale; cfr. Bossong 1998), struttura diffusa in molti dialetti centro-meridionali e nel registro informale delle corrispondenti varietà d’italiano (Fiorentino 2003b e bibliografia):
(8 ...
Leggi Tutto
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...