I prefissi sono ➔ affissi (tecnicamente morfi legati), cioè elementi che non possono occorrere da soli, che si aggiungono alla parte iniziale di una parola (tecnicamente, un lessema). Tale processo di [...] lessicologia, Torino, UTET.
Iacobini, Claudio (1999), I prefissi dell’italiano, in Fonologia e morfologia dell’italiano e dei dialetti d’Italia. Atti del XXXI congresso della Società di Linguistica Italiana (Padova, 25-27 settembre 1997), a cura di ...
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La nozione di vocale breve si presta a diverse interpretazioni, anche a seconda dell’intento descrittivo, che può essere orientato verso finalità fonetiche o fonologiche. Nel trattare la vocale breve in [...] .).
Lehiste, Ilse (1970), Suprasegmentals, Cambridge (Mass.), The MIT Press.
Loporcaro, Michele (2009), Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Maddieson, Ian (1984), Patterns of sounds, Cambridge, Cambridge University Press ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] preposizione a (tale costrutto è noto come ➔ accusativo preposizionale; cfr. Bossong 1998), struttura diffusa in molti dialetti centro-meridionali e nel registro informale delle corrispondenti varietà d’italiano (Fiorentino 2003b e bibliografia):
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] in precedenza o in termini dialettali come cortella «coltello da cucina» < curtello «coltello» (Pisa) (in alcuni dialetti si ha anche cortellessa) (cfr. Volpati 1955).
Tra gli universali individuati da Greenberg (19662), merita menzione, in ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] italiana del Novecento, Torino, UTET.
Rohlfs, Gerhard (1966-1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 2° (Morfologia); vol. 3° (Sintassi e formazione delle parole) (1a ed. Historische ...
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I suoni sibilanti sono una sottoclasse di ➔ consonanti (➔ fricative), suoni rumorosi e intensi, articolati mediante un forte restringimento del condotto orale.
La differenza tra fricative sibilanti (ingl. [...] M. (2001), Elementi di fonetica, Padova, Unipress.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (Fonetica) (ed. orig. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer ...
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Gli accrescitivi sono una categoria di alterati (➔ alterazione) il cui elemento derivazionale «intensifica un tratto […] segnalando al tempo stesso un atteggiamento o positivo o negativo (più frequente) [...] in Grossmann & Rainer 2004, pp. 444-450.
Rohlfs, Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e formazione delle parole) (1a ed. Historische Grammatik der Italienischen ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] della seconda (di solito, della sua sillaba iniziale) sia di entrambe (➔ anche sandhi). La fonetica sintattica, ricchissima nei dialetti, nella maggior parte delle lingue di cultura si trova a essere limitata e come imbrigliata dall’ortografia, che ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] per esprimere il futuro). Avere da + infinito con valore di futuro è usato più spesso nelle varietà meridionali: in certi dialetti del Sud è del tutto grammaticalizzato come forma analitica di futuro (Squartini 1998: 30):
(28) Io sono contenta e sarò ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] ad aiutare a (regionale).
In tali casi, l’italiano regionale subisce l’effetto del contatto (➔ contatto linguistico) dei dialetti o di lingue. Questo fenomeno può lasciare traccia anche nell’italiano d’autore, come nel notissimo caso di ➔ Italo ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...