curdi
Popolazione iranica la cui regione storica (Kurdistan) è oggi suddivisa tra Turchia, Iran, Iraq, Siria e Armenia. La consistenza numerica dei c., sulla quale mancano dati ufficiali attendibili, [...] è di ca. 30 milioni di persone, distribuite fra Turchia sudorientale, Iran nordoccidentale e Iraq nordorientale, mentre la diaspora curda conta ca. 1 milione di individui. La lingua curda è indoeuropea del ramo iranico. Ai c. è stata attribuita una ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] terreno ancor prima della grande guerra, ed era molto diffusa alla sua fine. Era del tutto naturale che la diaspora nera confrontasse la propria condizione con quella degli Africani che avevano subito la spoliazione coloniale. Tutti i neri, in ...
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] ebraico e poi il nome dell'antico regno biblico e dello Stato ebraico fondato nel 1948 dopo millenni di diaspora. Nell'Ottocento lo scrittore ungherese Theodor Herzl, il fondatore del sionismo ‒ il risorgimento del popolo ebraico ‒, intitola Vecchia- ...
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OLP
Sigla dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (ar. Munazzamat al-tahrir al-filastiniyya). Nata nel 1964 per iniziativa della Lega araba, a sostegno della lotta per l’indipendenza palestinese [...] primo segretario il filonasseriano A. Shuqayri; dopo la guerra arabo-israeliana del 1967, vi confluirono le principali formazioni della diaspora palestinese e della guerriglia contro Israele. Passata sotto la guida di e del suo leader Y. ‛Arafat nel ...
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Futa Toro
Regione senegalese, lungo la riva sinistra del fiume Senegal. Sede dell’antico regno Tekrur, è considerata l’area di origine dei , localmente detti tekrur (o toucouleur), divisi fra agricoltori [...] ° e 18° il F.T. fu dominato dalla dinastia Denanke e dal 16° sec., già largamente islamizzato, alimentò un’importante diaspora di religiosi fulani in tutta l’Africa occidentale. Una rivoluzione rigorista guidata da Suleyman Bal riuscì a rovesciare i ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] 4000 greci rappresentavano la colonia più numerosa, la più importante e potente d'Italia e di tutto l'Ellenismo della diaspora, concentrata nei sestieri di Castello e di S. Marco.
I genitori - probabilmente a causa della povertà in cui versavano ...
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Categoria politico-sociale di intellettuali progressisti sviluppatasi in Russia dopo la seconda metà del 19° secolo. Con il suo radicalismo rivoluzionario o riformismo costituzionale e liberale, ebbe fondamentale [...] alla rivoluzione dell’ottobre 1917, così come i liberali che, emersi con la rivoluzione del febbraio 1917, furono poi attivi, culturalmente e politicamente, nella diaspora russa (P.N. Miljukov, A.F. Kerenskij, G. Vernadskij, E. Šmurlo ecc.). ...
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Nome (dall’arabo dialettale bedewīn «abitatori della steppa») con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle zone desertiche e semidesertiche, in contrapposizione ai sedentari delle aree coltivate [...] ’Arabia preislamica, i b. occupavano soprattutto l’altopiano centrale della penisola, e cioè il Neged, e il deserto di Siria. La diaspora araba, con l’islamismo, condusse a una fissazione sul terreno di molti gruppi b., e a una loro fusione con le ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Salomone, da dove Cristo scacciò i trafficanti, prima che le legioni di Tito lo distruggessero, spingendo gli ebrei alla diaspora. Il Muro del Pianto ne costituisce il contrafforte occidentale. Sulle sue rovine i romani edificarono un tempio a Giove ...
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ilocano
Popolazione austronesica delle Filippine, detta anche samtoy, originaria della costa nordoccidentale dell’Isola di Luzon, ove divennero il gruppo etnico dominante. In origine erano dediti soprattutto [...] soprattutto sotto la dominazione statunitense. Questi ingenti movimenti migratori hanno costituito una vera e propria diaspora. Alla comunità appartengono diversi leader politici filippini del Novecento, come i presidenti Elpidio Quirino, Gloria ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...