L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] questi ultimi a un p. inferiore a quello pagato ai primi (per es., p. politico del grano) e conteggiando la differenza tra le spese del bilancio, sia che per incoraggiare determinate produzioni ricorra a dazi protettivi, o intervenga sul mercato con ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] di parità con gli altri soggetti. Si tratta di una soggettività di carattere ‘funzionale’ in quanto, a differenza degli Stati, le organizzazioni internazionali non godono di competenze generali ma sono dotate di competenze d’attribuzione stabilite ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] dal 1987 in poi.
La più clamorosa manifestazione di continuità si ebbe però nei rapporti intertedeschi. Pur con differenza di linguaggio, Kohl proseguiva la politica dei precedenti governi social-liberali, volta a intensificare al massimo i rapporti ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] della città fu adoperato il piano regolatore romano, con strade rettilinee tagliantisi ad angolo retto; ma a differenza della topografia di tante altre grandi città americane, fu prevista la costruzione di grandi arterie diagonali (avenues ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] del 21,3%, mentre nel 2004 è stata rispettivamente del 4,9% e del 15%, se ne deduce che in undici anni la differenza è notevolmente cresciuta, perché quella meridionale è passata da 2,11 volte a 3,05 volte quella del Centro-Nord (tab. 3). Le ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] celle tra loro non comunicanti. Il colonnato del portico era formato da colonne caratteristiche, dette tuscaniche, che, a differenza di quelle greche, erano lisce. Di questi templi si sono salvate soprattutto alcune parti decorative poste agli angoli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] fedele accoglieva l'insegnamento della Chiesa, di modo che mancò una grigia uniformità e la società continuò a presentare differenze e originalità. La grande fioritura culturale e intellettuale che caratterizzò nel Seicento i Regni di Francia e di ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] prelati che condussero l'opera di costruzione e potenziamento dei principati ecclesiastici erano di nascita ed educazione tedesche. Le differenze rispetto ai principati sui quali ci si è soffermati in precedenza non si limitavano, però, al fatto di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Regno stesso non aveva preso parte e ciò rappresentava, dal punto di vista dei greci, un suo merito.
A differenza della cultura mediolatina, cui si offrivano diversi canali di diffusione, i centri di conservazione e diffusione della cultura greca nel ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , giungeva alla dimostrazione che i diritti, e innanzi tutto il diritto di voto, andassero riconosciuti per apprezzare la "differenza" femminile, cioè la capacità delle donne di esercitare una maternità etica e spirituale nel corpo sociale. Fino allo ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....