Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] di Gauss viene usato nell'elettrostatica. A norma del teorema della divergenza, la [3] può poi essere sostituita dalla relazione differenziale
div D = ρ ,
ρ essendo la densità della carica elettrica vera; il teorema di G. in tale forma costituisce ...
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espressione
espressióne [Der. del lat. expressio -onis, dal part. pass. expressus di exprimere, comp. di ex "fuori" e premere e quindi "spremere fuori"] [ALG] [ANM] Ogni scrittura per indicare formalmente [...] DNA; per la regolazione dell'e. genica v. acidi nucleici: I 20 b. ◆ [ANM] E. locale: nella geometria differenziale, e. di una quantità in termini di coordinate locali. ◆ [ALG] E. razionale: quella in cui intervengono solamente operazioni elementari ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] modello per indicare le limitazioni nella previsione del tempo. Se X e Y sono spazi di funzioni e Al(t) è un operatore differenziale, si trova un'equazione a derivate parziali.
Per es., sia Ω⊂IR3 un insieme limitato con il bordo regolare ∂Ω e si ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] a Pisa la Quadratura circuli et hyperbolae di Grandi, prima opera a stampa di un italiano che facesse uso del calcolo differenziale. Nella primavera del 1706 il M. tornò a Bologna, dove attese alla pubblicazione della sua opera più celebre, De ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] ck rispetto ai momenti canonici. Con le funzioni pk=Jk (q,c) così ottenute si costruisce la forma differenziale di Liouville
Secondo Liouville questa forma differenziale è esatta, cioè esiste un potenziale W tale che ϑ=dW(q,c); il potenziale W(q,c ...
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infinitesimale, anàlisi (o càlcolo) Parte della matematica (detta anche semplicemente analisi matematica) i cui metodi e sviluppi sono fondati sull'operazione di passaggio al limite. Suoi iniziatori sono [...] definizione rigorosa del concetto di limite. L'a.i. si suddivide in due branche principali: l'analisi (o calcolo) differenziale e il calcolo integrale, fondati rispettivamente sull'operazione di derivazione e di integrazione. L'approccio dell'a.i. ha ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] , le superfici sviluppabili e di rotazione sono particolari superfici di Liouville. È nota infine come equazione di L. l'equazione differenziale
d2y dy dy
____+P(x)_____+Q(y) (_____)2=0,
dx2 dx dx
il cui integrale generale è espresso nella forma ...
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Matematico (Lugo 1853 - Bologna 1925). Allievo di E. Betti e U. Dini, si perfezionò poi a Monaco di Baviera (1877-78) con F. Klein e A. Brill. Prof. nell'univ. di Padova (dal 1880), vi insegnò per 45 anni [...] analisi algebrica); socio nazionale dei Lincei (1916), uno dei XL. Il nome di R.-C. rimane essenzialmente legato alla costruzione (1885-94) del calcolo differenziale assoluto. I suoi metodi, da lui stesso applicati a importanti problemi di geometria ...
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Matematico francese (Montbéliard, Doubs, 1923 - Bures-sur-Yvette 2002), professore alla facoltà delle scienze di Strasburgo (1957-63), distaccato come professore permanente all'Institut des hautes études [...] dell'Institut (Académie des sciences) dal 1976. Fu uno dei più eminenti studiosi di topologia delle varietà e di topologia differenziale. Nel 1954 rese nota la sua teoria del cobordismo che gli valse la Fields Medal al Congresso internazionale dei ...
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Matematico (Madras 1904 - Princeton 1960), nipote di Alfred North Whitehead (v.). Compì i suoi studî a Oxford e a Princeton, dove incontrò il matematico O. Veblen che ebbe influenza sul suo orientamento [...] matematica pura a Oxford dal 1947; dal 1944 membro della Royal Society. Dopo un primo gruppo di lavori sulla geometria differenziale e sull'algebra di Lie, si interessò alla congettura di Poincaré e trovò un elegante esempio per mostrare che la sfera ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...