Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] presumibilmente nel 314/315, entrambi in modo paritario sono celebrati come i due imperatori cari a Dio imperatore cristiano in Eusebio dei Cesarea: la prima teologia politica del cristianesimo, Zürich 1966; F. Kolb, Herrscherideologie, cit., pp. 86- ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] nel 268. Benché i dati disponibili siano scarsi, essi risultano comunque sufficienti per difendere un’immagine del cristianesimo emesso da me, mentre io stesso attendo il giudizio di Dio»16.
Inoltre, dall’analisi obiettiva delle fonti, si deduce ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] attraverso la parola si consacri nel ricordo l’icona di colui che fu caro a Dio […] E se, rispetto 1975, p. 448-449.
53 Cfr. C. Alzati, L’Ortodossia, in Storia del Cristianesimo, III, L’età moderna, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, Roma-Bari ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Diderot si pronunciò a favore del naturalismo, la venerazione di Dio nella natura, e provocò così la reazione della Chiesa tout». Nel trattato De l’esprit des lois, pubblicato nel 1748, Montesquieu mostra come il favore accordato al cristianesimo da ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] La sua anima era chiaramente adornata con timore e riverenza di Dio: lo mostravano i suoi occhi, rivolti in basso, il rossore loro e a incaricarsene personalmente.
47 Gallieno riconobbe legale il cristianesimo già nel 260 (Eus., h.e. VII 13); si veda ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] se chi riconosce i benefici ricevuti da Dio ne parla con toni solenni. Egli ; che ha nella diffusione del cristianesimo le sue motivazioni più forti, letteralmente «ragazzo», sul quale si veda oltre, nel testo.
3 Si tratta ovviamente di Diocleziano.
4 ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] dalla sua adesione al cristianesimo. Ne dà conto il Racconto sulla presa dei Turchi della Città imperiale nel 1453 (Povest’ o coperto di alberi e un trono-edificio con la Madre di Dio e il bambino che distribuisce attraverso gli angeli le corone del ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] assegnato ai loro vari uffizi [...]. I ministri della parola di Dio al servizio di sua maestà sono i vescovi, parroci, vicari fu capace di «ricadere in qualche modo nel suo cristianesimo non perfettamente spaganizzato». Due filoni convergono in ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] conflitto, anche qui siamo più nel campo della manipolazione che della fede. Il cristianesimo serbo e quello croato, come retorica pubblica americana i toni da crociata e i riferimenti a Dio non sono mancati, anche se dopo i primi giorni di guerra ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] , scaturisce un’idea del sovrano – prescelto da Dio come nuovo legislatore «per salvare l’umanità dall’ in Costantino il grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimonel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...