PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] alla Chiesa romana (e non al metropolita pisano) il diritto di consacrare i presuli di Corsica.
L’appoggio dato a Milano 1974, pp. 470 s.; R. Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Rom 1049-1130, Tübingen 1977, pp. 122 s.; U.-R. Blumenthal, Opposition ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] gli diede oltre al privilegio di essere 'intoccabile', anche il diritto a pensioni che permettevano una vita assai agiata (Guasti, 2006, Settecento, più di lui polemico verso il mondo curiale romano, fu come lui convinto della necessità ormai matura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] nel collegio di Novara e, dal 1824 al 1829, del Collegio romano, l’ateneo dei gesuiti. Dal 1829 al 1833 fu preposito della il 1840 e il 1843 pubblicò il Saggio teoretico di diritto naturale appoggiato sul fatto, in cui delineava i fondamenti della ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] con il consenso del re: Simmaco infatti riferisce, nel concilio romano del 502, che alla morte di S. il prefetto del quindi definita "nuova Roma". Attribuiva inoltre al patriarca il diritto di ordinare i metropoliti dell'Asia, del Ponto e della ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] C. si schierò, come sempre rigido assertore dei diritti della Chiesa, con quei cardinali che auspicavano una Bosi, P. M. C. da Sezze card., giureconsulto e diplomatico, in Lunario romano, X, Seicento e Settecento nel Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] nel 1042, l'età di trent'anni, prescritta dal diritto canonico per gli aspiranti alla carica episcopale. Inoltre non era Contro il vescovo di Eichstätt, dal punto di vista romano, giocavano probabilmente i suoi rapporti eccessivamente stretti con la ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , di netta svolta nell'impostazione dell'insegnamento nell'ateneo romano dove il suo predecessore, Del Giudice, aveva ribadito, ancora nell'edizione del 1953 delle sue Nozioni di diritto canonico - il più diffuso dei corsi universitari statali della ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] acquisì un ruolo di primo piano anche nel mondo culturale romano grazie alla sua biblioteca, raccolta nel giro di pochi anni, firmato un primo concordato, che gli zelanti giudicarono lesivo dei diritti della S. Sede.
Alla morte di Benedetto XIII il ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a Roma a studiare, prima al Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta nobiltà, poi diritto civile e canonico presso l'accademia ecclesiastica del Collegio Romano. Nel 1773 vestì l'abito ecclesiastico, e il padre gli ottenne dal re il decanato ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] èattestato che nel 1285 era in Italia, priore del convento di S. Romano a Lucca e che sempre a Lucca nel 1287 preparava il capitolo fu la teoria politica, elaborata in base al diritto canonico. La sua riflessione riguardava soprattutto i rapporti ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...